4 Novembre 2016

TOP & FLOP di Southampton-Inter: muro Handanovic, Nagatomo lo abbatte

Analizziamo quali sono stati i migliori ed i peggiori in campo tra i nerazzurri nella sfida di ieri al St. Mary's Stadium

FLOP

NAGATOMO – Sarebbe la sua solita prestazione senza lode né infamia, oscillante tra il 5,5 ed il 6 scarso. Ma poi pensa lui a spazzare via ogni dubbio, non sparando via un pallone innocuo che gli carambola sì sfortunatamente sulla coscia, ma che non viene affrontato assolutamente nel modo in cui, un professionista concentrato, dovrebbe porsi nei confronti di un pallone nella propria area di rigore. L’autogol affossa l’Inter e, ancora una volta, la sua prova.

GNOUKOURI – Vecchi gli concede fiducia a sorpresa e ci si aspetterebbe una prova di grinta e cuore per convincere definitivamente l’ambiente interista. Ma alterna pochi sprazzi iniziali in cui, con coraggio, cerca passaggi interessanti, a tanti momenti di pausa in cui – se chiamato in causa – si ostina al passaggio semplice in orizzontale o mostra comunque timidezza e imprecisione. La partita molto equilibrata non gioca a suo favore, ma basterebbe giusto un pizzico di personalità in più, perché la tecnica e l’impegno non gli mancano. La migliore condizione fisica e i novanta minuti nelle gambe, invece, sono ancora lontani.

PERISIC – Dopo le ultime prove e visto il modulo proposto da Vecchi, era fondamentale il lavoro delle due ali. Invece è assente ingiustificato per quasi tutto il primo tempo, in cui si fa vedere soltanto nell’occasione del gol, colpendo Martina sull’assist perfetto di Candreva. A inizio ripresa entra un po’ più nel vivo con qualche combinazione sulla sinistra, ma questo non è nemmeno un quarto del vero Perisic.