TOP & FLOP di Inter-Crotone: killer Icardi, il vero Joao Mario dov’è?

INTER-CROTONE Sembrava un'altra di quelle partite maledette che soprattutto quest'anno ci siamo abituati a vedere. L'Inter attacca, pressa e spinge forte sulle fasce, poi però concretamente di reali pericoli alla porta avversaria ne crea pochi e la paura della beffa improvvisa in contropiede aleggia in un San Siro gelido, non solo per la temperatura. Alla fine, però, il guizzo, tutto orchestrato da Mauro Icardi che serve l'assist per il vantaggio di Perisic, si procura un rigore, lo trasforma e poi chiude i conti con la doppietta personale. Un 3-0 al Crotone che vale tanto per la classifica e tantissimo per il morale. A Vecchi, che in così pochi giorni poteva fare ben poco, vanno i meriti di aver riportato un minimo di solidità difensiva, anche se il gioco è stato spesso prevedibile. Vediamo insieme ora i migliori ed i peggiori dei nerazzurri scesi in campo ieri. --> SCORRI LA SCHEDA E SCOPRI I TOP --> TOP ICARDI - Ancora una volta fa praticamente tutto lui. Si vede che lavora costantemente per entrare sempre più nel vivo del gioco, ma i cross che riceve, anche se tanti, non sono quasi mai precisi. Allora per essere ancora una volta decisivo si inventa un lancio pazzesco per Perisic, si procura e realizza un rigore, segna un'altra rete ed aggancia Edin Dzeko in cima alla classifica dei marcatori con 10 gol in 12 partite. Pazzesco. BROZOVIC - Va un po' a sprazzi, però quando si fa vedere crea e fa girare davvero la squadra. Acquisisce fiducia col passare dei minuti e si impone a centrocampo. Ora questo deve diventare il suo standard. D'AMBROSIO - Dopo tante bocciature va premiato. Partita di sostanza, con tanta spinta sulla corsia destra. La gioia del gol gli viene negata per un fuorigioco che non c'era. Ci prova anche dalla distanza, rimanendo sempre uno sfogo importante nella manovra nerazzurra. Ora gli chiediamo solo un po' di precisione in più nell'ultimo passaggio. --> SCORRI LA SCHEDA E SCOPRI I FLOP --> FLOP JOAO MARIO - È solo l'ombra del centrocampista straordinario ammirato nelle primissime uscite nerazzurre. Sbaglia tante cose e facili, mai propositivo. Posizionato lì in mezzo non riesce ad imporsi in regia né a rendersi pericoloso in avanti, dove invece i suoi inserimenti dovrebbero pian piano diventare automatici. MURILLO - All'inizio può giocarsi la giustificazione per essere entrato a freddo al posto di Ranocchia. La sensazione perché è che abbia perso le sue sicurezze, anche le chiusure più semplici diventano un'impresa. Si riprende un po' nel secondo tempo, anche con un bel tackle dei suoi, ma rimane imperdonabile il suo colpo di testa sbagliato sulla punizione di Banega. --> SCORRI E VOTA IL SONDAGGIO --> SONDAGGIO Vota il migliore ed il peggiore dei nerazzurri di Inter-Crotone!

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Lorenzo Polimanti - Autore

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