19 Ottobre 2016

Inter-Southampton, parla De Boer: “Quello che è successo domenica mi fa rabbia. Brozovic è pronto”

Il tecnico olandese assieme a Davide Santon ha risposto alle domande dei giornalisti in vista del delicato match di Europa League
convocati de boer

L’Inter sarà impegnata, giovedì, nel match di Europa League contro il Southampton. Il tecnico Frank de Boer e Davide Santon si sono presentati in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti e chiarire dubbi sulla partita.

D. Come si esce da questo momento?

FdB: “Quando non vinci è sempre difficile. Tutti vogliono vedere la squadra vincere, i risultati contro Roma e Cagliari non sono stati favorevoli. Dobbiamo migliorare perché l’ultima sconfitta non era necessaria e per me abbiamo dimostrato che siamo una buona squadra però dobbiamo migliorare”.

DS: “Bisogna dimenticare la sconfitta col Cagliari analizzando cose buone e sbagliate. Non possiamo andare in campo pensando alla sconfitta di domenica, sarà importantissimo trovare i 3 punti anche perché le prime partite del girone non sono andate come ci aspettavamo”.

D. Cosa la fa più arrabbiare in questo momento?

FdB: “Quello che è successo contro il Cagliari. Dobbiamo migliorare ma quando cambia qualcosa durante la partita la squadra deve imparare a rispondere”.

D. Come mai tutti questi problemi a San Siro?

DS: “Non penso sia San Siro il problema, il problema siamo noi. Noi dobbiamo scendere in campo indipendentemente da quello che succede fuori. Domenica abbiamo controllato la partita per 70 minuti, abbiamo trovato il vantaggio e da lì un po’ tutti abbiamo perso le posizioni e abbiamo avuto paura. Questo non deve succedere, soprattutto in casa. Noi siamo l’Inter e dobbiamo capire che siamo forti”.

D. Sono arrivate 5 sconfitte in 10 partite: ti senti a rischio? E non credi che a questa squadra manchi la cattiveria agonistica?

FdB: “Sappiamo che i risultati non sono buoni ma c’è un progetto. Stiamo migliorando, so che i risultati non sono buoni ma è solo questione di tempo. Anche la società lo sa ma ha molta fiducia in questa squadra; dobbiamo migliorare molto ma ripeto che è solo questione di tempo per trovare gli equilibri”.

D. Essendo arrivato ad Agosto ha detto che le serve tempo: di quanto tempo necessita per invertire la tendenza? A Davide: manca qualcosa per reagire nell’immediato?

FdB: “Non so dire ora, dipende quanto ci mette la squadra ad imparare determinate situazioni. Come per una F1 bisogna fare migliorie passo dopo passo: ruota, telaio e così via. Lo staff tecnico deve conoscere lasquadra e viceversa”.

DS: “La cosa principale è l’atteggiamento. Siamo forti ma siamo andati a mancare in alcune partite, soprattutto in Europa League, dell’atteggiamento giusto”.

D. Cosa ti aspetti da Icardi e che clima ti aspetti a San Siro?

FdB: “Non è stata una buona cosa per nessuno. In futuro dobbiamo evitare queste situazioni: se ti distrai troppo dalla partita poi si perde di vista l’obiettivo principale. Tutti devono imparare che giocatori e staff devono restare concentrati sulla partita e Icardi deve imparare le sue responsabilità da capitano. Io credo che abbia capito la lezione”.

D. Le sembrano matti tutti quelli che la mettono in discussione dopo due mesi?

FdB: “Un allenatore di un grande club ha sempre tanta pressione quando i risultati non sono buoni. Ma io so che sto facendo il massimo per l’Inter con tanto lavoro ed è l’unica cosa che posso fare in questo momento. Ho fiducia in me stesso, nello staff e nella squadra”.

D. Brozovic è pronto per giocare?

FdB: “Sta bene, ha giocato 2 partite con la Nazionale.. Per me è pronto, vediamo domani”.

D. Ti aspettavi che allenare in Italia comportasse gestire tanti fattori extra-campo? E ci puoi spiegare che ruolo avrà Leo Echteld?

FdB: “Sono cose che ancora devo imparare ma per me non è un problema; una squadra ha tanti giocatori ed è normale che si creino situazioni, giocano solo in 11 e gli altri per forza sono scontenti. Io sono sempre onesto e diretto in questa situazione. Leo avrà la supervisione dello staff medico e sarà d’aiuto nelle metodologie d’allenamento. Ho molto fiducia in lui e se l’ho voluto è per migliorare ulteriormente”.

D. Non servirebbe un centrocampista abile negli inserimenti? Ha già individuato esuberi?

FdB: “Non voglio parlare dei giocatori, sono contento della squadra. I giocatori possono migliorare, non serve parlare di questo ora”.