22 Settembre 2016

Boninsegna: “Icardi è insostituibile. João Mário tra i migliori. De Boer…”

Roberto Boninsegna, ex attaccante dell'Inter, ha parlato dell'incredibile inizio di stagione di Mauro Icardi, del nuovo tecnico nerazzurro Frank de Boer e del Fenomeno, Ronaldo
intervista boninsegna

L’Inter, dopo i risultati deludenti ottenuti nelle prime due giornate di campionato e all’esordio in Europa League, sembra aver imboccato la strada giusta: le tre vittorie consecutive ottenute contro Pescara, Juventus ed Empoli hanno dato nuovo slancio alla squadra di Frank de Boer, trascinata dai gol di Mauro Icardi, mai così efficace quanto in queste prime gare stagionali con la maglia dell’Inter. E un altro bomber che ha indossato la maglia nerazzurra, Roberto Boninsegna ha commentato le prestazioni del numero nove della Beneamata: “Icardi è determinante, insostituibile, è un giocatore che finalizza meravigliosamente il gioco della squadra e si fa sempre trovare pronto, anche perché è in una forma splendida. Credo che i giocatori migliori dell’Inter siano lui, Handanovič e João Mário; su questi tre stanno costruendo le basi per fare una grande squadra e tornare ai vertici. Adesso hanno preso dei giocatori interessanti, l’allenatore ha le idee chiare e lo sta dimostrando”.

Boninsegna, intervistato da Gazzamercato, ha parlato anche di de Boer: “L’allenatore comincia a conoscere i propri giocatori. Gli hanno dato in mano la squadra a dieci giorni dall’inizio del campionato, solo questa società poteva fare un errore del genere. Lui sta inquadrando i giocatori con le loro attitudini, per esempio ha già fatto delle mosse giuste: Melo e Medel non possono e non devono giocare insieme, Banega non è un regista ma un trequartista, João Mário è un bel giocatore, molto intelligente che sa far girare la palla e servire i terminali offensivi. De Boer sta costruendo la sua Inter, prima la rosa era un minestrone, c’erano giocatori utilizzati in dei ruoli incompatibili con le loro caratteristiche. Il puzzle si sta componendo nel migliore dei modi e la squadra può solo che migliorare e dare delle soddisfazioni ai suoi tifosi.” 

Infine, non poteva mancare un pensiero per Ronaldo, nel giorno del suo 40° compleanno: “Si tratta di un giocatore che ha incantato le platee di tutto il mondo, credo che nel suo periodo, prima che si facesse male compromettendosi gran parte della carriera, fosse il calciatore più forte di tutti, era un piacere vederlo giocare. E’ un giocatore che ha lasciato un segno indelebile nella cultura calcistica. Era completo, semplicemente devastante.”