8 Agosto 2019

La top 15 degli acquisti più costosi della storia dell’Inter: Lukaku scalza Vieri, è lui il più pagato

Pagato 65 milioni più 10 di bonus, Romelu Lukaku diventa così il giocatore più pagato della storia dell'Inter. Ecco la top 15 degli acquisti più costosi per i nerazzurri

13° Diego Milito

Non ha bisogno di presentazioni Diego Milito. L’Inter lo preleva dal Genoa nell’estate del 2009 per 25 milioni, assieme al centrocampista italo-brasiliano Thiago Motta, poi il resto è storia. Protagonista assoluto nella stagione del Triplete, mette la firma su tutte e tre le finali vinte dai nerazzurri in quella magica stagione. Il 5 maggio 2010 segna la rete decisiva dell’1-0 contro la Roma che consegna la Coppa Italia all’Inter, 11 giorni dopo spegne nuovamente i sogni di gloria alla Roma che pregustava il sorpasso scudetto all’ultima giornata, siglando il gol decisivo contro il Siena, partita terminata anch’essa 1-0. Il 22 maggio c’è la ciliegina sulla torta. Nella finale di Champions contro il Bayern Monaco sigla la doppietta decisiva che bissa il risultato sul 2-0 e regala all’Inter la coppa dalle grandi orecchie che mancava all’appello da 45 anni.

A fine stagione durante la cerimonia UEFA Club Football Awards viene premiato come miglior attaccante delle competizioni europee. Nella stagione successiva, il 1 febbraio 2011 segna 4 gol al Palermo, eguagliando il record di Bobo Vieri del 2002, l’ultimo calciatore ad aver segnato 4 gol in una partita. Con la tripletta nel derby vinto 3-2 il 6 maggio successivo, supera Ronaldo nella speciale classifica dei bomber nerazzurri.

La sua storia in nerazzurro inizia ad incrinarsi il 14 febbraio 2013, quando nella gara contro il Cluj il suo ginocchio fa crac: doppia lesione al legamento crociato anteriore e stagione finita. Rientra in campo con il botto nel settembre dell’anno successivo, siglando una doppietta nella gara vinta 7-0 contro il Sassuolo. Nella stagione 2013/14 non sarà però titolare per Walter Mazzarri, che spesso gli preferisce il giovane Mauro Icardi, e a fine stagione lascia l’Inter, disputando contro il Chievo Verona il 18 maggio 2014 la sua ultima gara con la maglia nerazzurra. Dopo 171 partite e 75 reti segnate con la maglia nerazzurra e tanti trofei alzati al cielo, lascia Milano per far ritorno a casa, al Racing Club, squadra con cui concluderà la carriera.