23 Novembre 2021

Chi è Bensebaini, l’esterno algerino che piace all’Inter

L'identikit del terzino algerino

Bensebaini (@Getty Images)

Bensebaini

Ivan Perisic sta vivendo senza ombra di dubbio la sua migliore stagione in carriera. Non tanto in termini numerici e realizzativi, ma principalmente per rendimento. L’esterno croato è stato finora la vera arma in più dell’Inter di Simone Inzaghi, ma, purtroppo, lo sarà ancora per poco. Il suo contratto scade a giugno 2022 e, per quanto secondo alcuni addetti ai lavori non è ancora detta l’ultima parola, è altamente improbabile che Perisic rimanga in nerazzurro. Quasi certo il suo ritorno in Germania, il campionato dove si è consacrato. E proprio dalla Bundesliga potrebbe arrivare il suo erede… e non è detto che sarà Filip Kostic.

Ramy Bensebaini (@Getty Images)

Sul taccuino di Beppe Marotta infatti, oltre al numero dieci dell’Eintracht Francoforte, c’è anche Ramy Bensebaini, esterno algerino del Borussia M’Gladbach. Il calciatore, classe ’95, gioca principalmente da terzino sinistro, ma la sua attitudine ad affondare sulla fascia lo rende appetibile anche come esterno di un centrocampo a 5. Dotato di fiuto per il goal (7 in 33 partite nella passata stagione e già 2 in sole 7 presenze in quella attuale) non si è mai dimostrato particolarmente portato per l’assist, sia allo Stade de Rennais che al Borussia (6 in quasi 200 presenze complessive).

Forte fisicamente e bravo in chiusura, rimane una scommessa, soprattutto per l’integrità fisica, sua grossa incognita. Nelle ultime due stagioni infatti non è mai stato il titolare inamovibile, anzi, anche e soprattutto per le sue numerose assenze. Pur non incappando mai in infortuni gravi, Bensebaini spesso accusa problemi muscolari che ne influenzano pesantemente il rendimento. In carriera finora non è mai andato abbondantemente sopra le 30 presenza stagionali e questo ovviamente invita ad estrema cautela. L’Inter ha già Sensi in rosa che, pur con grande potenziale, ha la croce dei muscoli di cristallo.

Il suo contratto scade nel giugno 2023 e la valutazione sopra i 20 milioni dei tedeschi scoraggia, per ora, qualsiasi tentativo di affondo. Rimane comunque una valida alternativa ai prediletti di Inzaghi per il ruolo. A queste condizioni comunque è improbabile che Marotta cerchi di portare a termine l’affare: l’Inter ha bisogno di certezze per il dopo Perisic, non di azzardi.

CHE FINE HANNO FATTO I NERAZZURRI DELL’ULTIMA CHAMPIONS?>>>