25 Luglio 2019

Lukaku, segnali di cedimento dal Manchester United? Muro sulla valutazione, ma…

La richiesta dei 'Red Devils' per il belga rimane fissa a quota 85 milioni di euro. I dirigenti però lavorano al sostituto del belga

Il rientro in Italia di Ausilio e Marotta previsto nelle prossime ore dovrebbe dare una nuova accelerata al mercato dell’Inter. I dirigenti nerazzurri hanno promesso al tecnico Antonio Conte che faranno di tutto per accontentarlo, sia con i nuovi rinforzi che con le uscite dei calciatori fuori dal progetto tecnico. Concentriamoci quindi sui rinforzi, con l’attacco che è la priorità dell’allenatore.

I prossimi giorni saranno decisivi per Edin Dzeko: la Roma gli ha affidato al fascia da capitano ieri in amichevole, ma la sensazione è che con un po’ di lavoro diplomatico si possa arrivare ad un accordo già nel weekend o all’inizio della prossima settimana. Il mirino si sposterà poi dunque sul grande colpo, individuato in Romelu Lukaku (e non è più un segreto). L’Inter dovrebbe formulare una nuova proposta ritoccando la prima offerta fino a quota 70 milioni di euro più bonus. Secondo il Daily Star questa cifra non dovrebbe ancora bastare in quanto il Manchester United continua a chiedere 85 milioni di euro e non si sposta di un centimetro da questa valutazione. Ad incoraggiare però il fronte interista, arrivano le nuove indiscrezioni riportate dal britannico Sky Sports: i Red Devils infatti starebbero lavorando al possibile erede del belga individuato in Moussa Dembélé, punta 23enne del Lione. Un possibile segnale di cedimento, mentre lo stesso Lukaku continua a spingere per sbarcare all’Inter.

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The Sun – Nessun infortunio per Lukaku: il Manchester attende l’Inter e non rischia