Marotta annuncia: “Mercato? Oaktree vuole investire. Futuro con Inzaghi”
Le parole del presidente nerazzurro

In seguito all’Assemblea dei Soci odierna, il presidente dell’Inter Beppe Marotta ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha parlato del presente e del futuro del club rispondendo anche ad alcune domande sul mercato.
In merito alla lotta Scudetto e al sorpasso di ieri sul Napoli, il numero uno nerazzurro commenta: “È un momento molto positivo ma ci sono ancora tanti punti a disposizione, vorrei sottolineare le performance della nostra squadra che ci vede al vertice in Italia e protagonista a livello internazionale. È motivo di grande soddisfazione e orgoglio, per tutti, anche in società. Essere primi in campionato ed essere l’unica squadra italiana nelle fasi finali della Champions League è motivo di orgoglio per noi. Siamo anche tra le squadre che lottano in Coppa Italia è questo è in linea con gli obiettivi. Come finirà non lo so, forse possiamo considerare questo campionato uno degli equilibrati degli ultimi anni, con tre squadre in corsa. I giochi sono aperti e assisteremo ad un finale entusiasmante. Noi vogliamo essere protagonisti”.
Una delle notizie più importanti riguarda un annuncio sul mercato visto che Marotta ha confermato che non ci sarà una rivoluzione: “Non vogliano parlare di rivoluzione, siamo contenti del lavoro fatto da tutti, da Ausilio a Baccin a Zanetti: negli anni abbiamo messo tasselli importanti. La prima cosa è stata creare uno zoccolo duro di italiani e ci siamo riusciti, poi andare alla ricerca di quei professionisti magari esperti che hanno potuto dare un apporto di qualità e di esperienza. Siamo proiettati al futuro, Ausilio e i suoi stanno monitorando le situazioni però noi vogliamo mantenere la quasi totalità dell’organico a inizio stagione perché è sintomo di un lavoro fatto bene”.
Il presidente nerazzurro ha poi parlato anche di Under 23 che si iscriverà al prossimo campionato di Serie C: “Stiamo allestendo il modello della Under 23 a cui daremo un naming preciso, presenteremo la domanda in federazione. Credo che a riguardo non ci saranno problemi, quindi anche noi avremo la seconda squadra dalla stagione 2025/26. In linea di massima giocheremo a Monza e la stiamo allestendo insieme ad Ausilio, Baccin, Zanetti ed io, sono in corso le valutazioni sulla rosa, l’organico e l’aspetto tecnico”.
Marotta conferma ancora la volontà di non stravolgere la rosa: “Voglio chiarire ancora che io non parlo di cambiamento radicale: modificheremo un po’ l’approccio al calciomercato, negli ultimi anni abbiamo fatto pochi investimenti e siamo ricorsi spesso a calciatori svincolati. Adesso vogliamo tornare a fare più investimenti, ma non vuol dire cambiare 12 giocatori. Qualche operazione stiamo già cercando adesso di portarla avanti per ringiovanire la rosa. […] La logica è quella di dare la giusta importanza alla rosa futura anche se più di 24-25 elementi non si possono avere e per dare la giusta attenzione al bilancio”.
Infine il numero uno dell‘Inter ha ribadito nuovamente che il futuro sarà con Inzaghi: “Il rapporto con lui è molto buono, quando le cose vanno bene non c’è motivo di porsi delle domande o di analizzare in modo critico ciò che sta capitando. Per me il ciclo con Inzaghi non è concluso e saremmo orgogliosi di poter proseguire con lui anche in futuro. […] Vincere è difficile ma rifarlo lo è ancora di più. Negli ultimi tre anni, abbiamo vinto noi, il Milan e il Napoli ma entrambe non sono riuscite a ri-vincere. Adesso noi siamo primi in classifica e diventare ancora campioni d’Italia è l’obiettivo. Se qualcuno arriverà primo però gli faremo un applauso”.