3 Aprile 2015

PUNTO MERCATO – Chi si mette di fianco a Icardi? Touré perno del progetto, e per la difesa…

Stagione virtualmente finita ad aprile, con 10 punti da recuperare in 10 partite per raggiungere l’Europa. Un sogno? Forse, ma quello che emerge – già da tempo, in realtà – è che Ausilio e compagni vogliono regalare a Roberto Mancini una squadra competitiva per il prossimo anno, che possa poter per raggiungere la zona Coppe o addirittura lottare per la vetta (magari, aggiungo io).

Fatta questa premessa, andiamo a snocciolare tutte le voci che hanno caratterizzato la settimana del mercato nerazzurro, sempre più vivo che mai (nonostante manchino tre mesi a luglio).

PORTA – Dopo le insistenti voci che volevano Handanovic in partenza verso Roma, pare che il Mancio abbia ritrattato, inserendo lo sloveno nella lista degli incedibili, cercando di chiudere la trattativa per il rinnovo (leggi qui). Qualora non dovesse trovarsi l’accordo, l’Inter sta già pensando al sostituto di Samir, ed in pole ci sarebbe Petr Cech, ormai da temo relegato in panchina nel Chelsea di Mourinho. Altre piste portano a Reina – anche lui ai margini del progetto Bayern Monaco – e Romero della Sampdoria.

Scenario molto intrigante, invece, quello proposto da Sportmediaset, secondo cui la Roma sarebbe disposta a mettere sul piatto Destro per arrivare ad Handanovic (leggi qui). L’attaccante di Ascoli Piceno non dovrebbe rimanere al Milan (che gli preferirebbe Immobile), ma potrebbe comunque rimanere nel capoluogo lombardo, vecchio pallino di Ausilio, che voleva già riportarlo in nerazzurro prima che Mattia scegliesse la capitale.

DIFESA – Se per la porta le novità sono poche, con il capitolo difesa cominciano ad aumentare, sia in entrata che in uscita, tra nuovi e vecchi nomi. Inutile dire che il reparto difensivo sia quello su cui ci sia più ci sia bisogno di lavorare, e l’acquisto in inverno di Murillo pone già delle buone basi per la prossima stagione. Novità assoluta, riportata in esclusiva da Passioneinter.com, è l’offerta della Sampdoria per Juan Jesus, simbolo della nuova Inter ma troppe volte sul banco degli imputati nell’arco della stagione (qui i dettagli). Con un’ipotetica partenza di JJ, affiancato da Felipe, Andreolli, e Vidic, c’è bisogno di rinforzi in mezzo alla difesa. I nomi più caldi sono quelli di Vida e Dragovic, con il primo in vantaggio, anche per questione di costi (servirebbero 15 milioni per lo svizzero, molto meno per aggiudicarsi il croato). I due centrali della Dinamo Kiev non sono gli unici sulla lista di Ausilio, continua infatti ad essere sondato il nome di Zhang Linpeng, cinese in forza al Guangzhou Evergrande -forse più per marketing che per effettive doti tecniche – assieme a quello del difensore dell’Udinese Tomas Heurtaux.

Visto l’addio di Jonathan Campagnaro a fine stagione, si continua a spingere per un terzino. Sempre più caldo è il nome di Mattia Darmian, esterno del Torino e della nazionale (con tanto di un’ottima prova contro l’Inghilterra), a cui Roberto Mancini continua a strizzare l’occhio, ma attenzione al Barcellona. Non può mancare anche in difesa un contatto con il Manchester City, squadra ricca di pupilli del Mancio, tra cui anche Aleksandar Kolarov, tornato di moda nelle ultime ore. Unico problema? Un contratto in scadenza nel 2017 e un cartellino costato 16 milioni di sterline.

CENTROCAMPO – Il capitolo centrocampo, come da mesi a questa parte, comincia con il vero e solo obiettivo per riportare in alto l’Inter: Yaya Touré, classe ’83 in forza al Manchester City (come se non lo sapeste). L’ivoriano rappresenta una priorità, Mancini lo coccola e lo adula, sperando che Yaya sposi il progetto. Ausilio ha incontrato l’agente il 18 marzo scorso (qui i dettagli), e le trattative continuano. Dall’Inghilterra assicurano che con Touré potrebbe arrivare anche James Milner, altro pupillo del mister nerazzurro, ma ci sarà da superare la solita concorrenza del Liverpool. Sembrava già bloccato, invece, Toulalan, ma la trattativa potrebbe essersi arenata, viste le recenti prove di rinnovo tra la società monegasca e il centrocampista francese. Al suo posto si starebbe puntando su Allan, mediano brasiliano che dal 2012 detta legge nella metacarpo dell’Udinese. Ci sarebbe già un abbozzo di trattativa, con Ausilio che avrebbe incontrato i Pozzo in Spagna, offrendo un prestito con obbligo di riscatto e pagamento dilazionato in 2-3 anni.

Dal mezzo del campo alla trequarti, non finiscono le sorprese. Dalla Francia (e dall’Italia) rimbalzano le voci di un forte interesse per Andre Ayew, già accostato in passato all’Inter ed in scadenza di contratto con l’Olympique Marsiglia. Il padre, secondo quanto reperito da Sky Sport, sarà in Italia tra l’8 ed il 9 di aprile per parlare con i top club di Serie A. Insieme al ghanese potrebbe arrivare anche il classe ’92 Nabil Fekir, jolly offensivo del Lione che sta mostrando ottime giocate in questa Ligue 1, tanto da essere convocato in nazionale maggiore. Ultimo nome sulla lista di Ausilio (per il centrocampo, ovviamente) è Roberto Soriano, seguito dagli osservatori dell’Inter anche nell’ultima uscita di campionato. In questo caso, però, ci sarà da battere la concorrenza di Schalke 04 e Manchester City.

ATTACCO – Ed eccoci arrivare al capitolo che fa sognare ogni tifoso. Cominciamo con le certezze: Icardi non partirà, blindato da Mancini, che ne è rimasto stregato. Resta quindi da capire chi potrà affiancare il numero 9, o almeno chi si giocherà il posto con Palacio (visto che Podolski non ha dato le dovute garanzie). Il nome più probabile sembra essere quello di Stevan Jovetic, sempre più lontano dai Citizens, che avrebbe già detto sì all’Inter vista la voglia di ritrovare la Serie A (ecco i dettagli).

C’è un altro giocatore che ha nostalgia della Serie A, e che anche lui sta trovando poco spazio in un top club europeo. Si tratta di Ezequiel Lavezzi, che ormai si sarà stancato di sentirsi accostare all’Inter, o forse no. Le trattative col PSG continuano, e si sta provando ad inserire nella trattativa uno tra Hernanes e Guarin.

Uno non escluderebbe l’altro, ma va detto che, visti i paletti che ci si aspetta l’UEFA darà al mercato dell’Inter, è impensabile che arrivino tutti i nomi fatti. Ma si sa, fare il mercato ad aprile è come sognare… non costa niente!