10 Gennaio 2019

ESCLUSIVA – Pissardo: “L’Inter mi ha dato tutto. Handanovic idolo, Pinamonti sarà un campione. Vecchi…”

L'intervista rilasciata, ai nostri microfoni, dal portiere, l'anno scorso fra i pali della primavera di Vecchi

Intervenuto in esclusiva ai microfoni di PassioneInter.com il portiere di proprietà dell’Inter Marco Pissardo, lo scorso anno leader della Primavera di Stefano Vecchi ed attualmente in forza al Monopoli, in Serie C, ha parlato dei suoi ricordi nerazzurri e di ciò che il club di Corso Vittorio Emanuele abbia rappresentato in questo inizio di carriera.

L’ultima stagione della Primavera è stata, senza dubbio, esaltante. Cosa ti ha lasciato la tua esperienza nerazzurra? 

La scorsa annata è stata straordinaria, è sotto gli occhi di tutti, perché abbiamo vinto tutto tranne la Coppa Italia. Sono cresciuto tanto, sia a livello personale, dato che ero il più grande del gruppo, e quindi ho avuto anche un ruolo da “senatore”, sia dal punto di vista professionale, perché mi ha permesso di allenarmi in strutture al top con allenatori di assoluto livello”. 

Che ruolo ha avuto Stefano Vecchi nel tuo percorso di formazione?

Parliamo di un grande allenatore, chiede tanto e ti dà tanto. Con lui, essendo un portiere, ho avuto poco contatto a livello di campo, però mi ha insegnato la sua disciplina; con lui se non dai più del 100% sei fuori. Ho imparato a dare sempre il massimo”.

Dando un’occhiata ai tuoi ex compagni, chi sono quelli che, a tuo avviso, possono diventare Top Player?

Ci sono giocatori che, già in Primavera, sembravano forti. Io parlo sempre di portieri, come Radu e Di Gregorio, che ora sta facendo bene a Novara. Ma ci sono altri talenti, come Pinamonti, che facevano la differenza, e son convinto che diventeranno dei campioni”.

Poi c’è Zaniolo…

In Primavera ci stava stretto, è un fenomeno. È stata una soddisfazione vederlo al Bernabeu; sono stato felicissimo per lui, perché avevamo un bel rapporto”.

Cosa rappresenta l’Inter per te?

L’Inter è una squadra che ti da tutto, dai campi alla vita privata. Io sono cresciuto in collegio, ed anche da questo punto di vista non mi hanno fatto mancare nulla. Non ti lasciano alibi, se non riesci ad arrivare la colpa è solo tua”.

Se dovessi indicare un idolo a tinte nerazzurre, chi scegli?

Io rimango sempre impressionato dai  portieri, e per me Handanovic è troppo forte: non solo per le parate, ma anche per professionalità e dedizione al lavoro”.

Ora vesti la maglia del Monopoli, squadra che sta vivendo una grande stagione e sogna anche la Serie B. Quanto c’è di Pissardo nei buoni risultati di quest’inizio di campionato?

Qui c’è un gruppo fantastico, tutti stanno dando il loro contributo, anche chi gioca meno. Perché se chi sta fuori da’ tutto funge da stimolo per chi gioca, lo spinge a dare di più. Questo è il miglior gruppo nel quale ho giocato, puntiamo a far bene anche nel girone di ritorno”.

LIVE MERCATO – SEGUI TUTTE LE TRATTATIVE DEI NERAZZURRI IN DIRETTA

Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com

Toldo ed il gol in Inter-Juve: “È mio, Vieri non l’ha toccata!”