10 Gennaio 2014

ESCLUSIVA – Vincenzo Rispoli (ag.Bardi): “Al Torino per D’Ambrosio? Impossibile, l’Inter non cede la metà del cartellino”

di Antonio Carboni.

Francesco Bardi ha soli 21 anni ma nonostante la giovane età la sua carriera da calciatore sembra essersi avviata verso un futuro roseo e ricco di soddisfazioni. Un brillante presente con 19 presenze e delle ottime prestazioni con la maglia della sua Livorno, dovrebbe garantire al giovane portiere toscano un futuro che molto presto potrebbe tingersi di nerazzurro .

La redazione di passioneinter.com ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva il suo procuratore Vincenzo Rispoli, che ha spiegato diverse tematiche riguardanti il presente e il futuro del calciatore. Tra queste, anche il presunto interessamento da parte del Torino, che secondo quanto emerge dalle indiscrezioni dei giornali ha provato ad inserirlo nella trattativa D’Ambrosio incassando il no secco da parte dell’Inter. Questa l’intervista integrale:

-Signor Rispoli, partiamo da Bardi: da ciò che è emerso nei giorni scorsi sembrerebbe che il Torino abbia provato a strappare all’Inter la metà del cartellino del suo assistito incassando però il secco rifiuto della società nerazzurra. Quanto c’è di vero in tutto questo?

“Per prima cosa buongiorno a tutti. Che al Torino piacesse Bardi è cosa nota ormai da tempo, i granata hanno sempre manifestato interesse verso il mio assistito. Non credo comunque che lo abbiano chiesto ufficialmente all’Inter perchè la società nerazzurra è sempre stata chiara con tutti già dalla scorsa estate: la metà del cartellino del calciatore non è in vendita e non lo sarà mai perchè il ragazzo fa parte dei progetti futuri dell’Inter. Questa linea societaria fu fatta presente anche a Cagliari e Sampdoria che già da giugno provarono a fare dei sondaggi per avere la metà del suo cartellino. Sopratutto la squadra sarda ha provato ad inserirlo con insistenza in estate nell’affare Nainggolan e anche qualche tempo fa ci ha riprovato prima che il calciatore belga fosse ceduto alla Roma”.

-Quale sarà il futuro del ragazzo? Ci sono possibilità di rivederlo all’Inter, magari da titolare, già dal prossimo mercato estivo?

“Onestamente credo che da titolare sia difficile, l’Inter ha già un grandissimo portiere come Handanovic e non credo che voglia privarsene. Bardi ha soli 21 anni, è molto giovane e oggi è concentrato solamente sul Livorno. Domani toccherà quota 20 presenze in Serie A e per un giovane credo che sia importante fare esperienza. Poi certo, tornare all’Inter credo che piacerebbe a tutti e quindi anche a lui che è un ragazzo molto sereno ma ambizioso. Comunque se la società dovesse proporgli di tornare a Milano per fare il portiere titolare sono certo che si farebbe trovare pronto perchè è un ragazzo molto maturo per la sua età”.

-Dopo l’eliminazione in coppa Italia, come crede che si muoverà l’Inter in questo mercato di gennaio? I tifosi possono sognare dei grandi colpi di mercato?

“L’eliminazione dalla coppa Italia è un danno pesante per tutti, società e tifosi. Se non sbaglio non accadeva dal 2002 che l’Inter uscisse agli ottavi di finale di questa competizione. Comunque Thohir è un grande imprenditore e per questo inviterei i tifosi della società nerazzurra ad avere pazienza e stare tranquilli. Non so se ci saranno dei grandi colpi nel mercato di gennaio, al momento il nuovo Presidente sta investendo tanto per coprire i grossi debiti societari e inoltre ci vorrà del tempo per permettergli di capire come funziona il mercato nel mondo del calcio. Credo che se verrà lasciato lavorare con tranquillità e pazienza farà cose importanti per questa società come fece Moratti durante la sua gestione”.

-Secondo lei si concretizzerà l’affare D’Ambrosio? Se non sarà Bardi, chi sarà la contropartita che l’Inter cederà al Torino in comproprietà per alleviare il costo del cartellino del calciatore?

“Da ciò che leggo sui giornali ci sono ottime possibilità affinchè la trattativa vada a buon fine, credo che D’Ambrosio sia un ottimo giocatore e un buon rinforzo per l’Inter. Non saprei dire chi sarà la contropartita che andrà ai granata in comproprietà, so però con certezza che Ausilio è in gamba, uno che sa come muoversi e comportarsi sul mercato e non cederà dei calciatori che potrebbero indebolire l’Inter del presente e del futuro”. 

Tutta la redazione di passioneinter.com ringrazia il signor Vincenzo Rispoli per la disponibilità e gentilezza dimostrata nel corso dell’intervista. Per la riproduzione, anche parziale, dell’intervista su qualsiasi altro sito, citare la fonte.

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