Da Handanovic a Keita, quanti incroci in Inter-Lazio: ecco i doppi ex della sfida

Dopo la pausa per le Nazionali, l'Inter torna in campo per sfidare a San Siro (ore 20.30) la Lazio, nel posticipo della ventinovesima giornata di Serie A. Numerosi sono i giocatori della storia che hanno vestito la maglia di entrambe le squadre. Ed anche nella rosa attuale nerazzurra, ce ne sono 5 che ritroveranno i biancocelesti dopo avervi militato. Scopriamo quali. Handanovic Il capitano dell’Inter, Samir Handanovic è senza dubbio una delle certezze degli ultimi anni della squadra. Approdato a Milano nell’estate del 2012 dall’Udinese, ha messo in mostra quelle che sono le sue qualità dentro e fuori dal campo. Da un lato, infatti, le sue prestazioni sono spesso risultate decisive per i risultati della squadra, dall’altro è considerato come un esempio da seguire per la sua professionalità. Il numero 1, inoltre, ha sempre rilasciato interviste ai giornalisti dopo le sconfitte più pesanti. Più breve e meno fortunata fu l’esperienza con la Lazio nella stagione 2005-2006, in cui ricoprì il ruolo di terzo portiere alle spalle di Peruzzi e Balotta e fu schierato una sola volta in campo contro il Parma. Berni Altro ex della sfida è l'estremo difensore Tommaso Berni, che ha iniziato la sua carriera da professionista proprio con i nerazzurri (cresciuto nelle giovanili) e, dopo diverse esperienze, è tornato alla Beneamata nell’estate del 2014. Tra le tante c’è quella con Lazio, caratterizzata da due diversi momenti (dal 2006 al 2009 e dal 2009 al 2011), intervallati dal prestito alla Salernitana. A Roma ha giocato 6 partite e ha vinto 1 Supercoppa Italiana nel 2009. De Vrij Stefan De Vrij è l’ultimo protagonista di una trattativa tra la Lazio e l’Inter, che lo acquistò il 2 luglio 2018 a parametro zero. II difensore olandese, che ha disputato 23 partite in questa stagione, ha confermato le grandi aspettative sul suo conto, facendosi notare per le sue ottime prestazioni e forma con Skriniar, una delle migliori coppie di centrali in circolazione. Fuori dal campo, invece, è molto disponibile con i tifosi. Esemplare in tal senso il doppio episodio che si è verificato contro l'Entraicht Francoforte. Prima della sfida, infatti, ha incontrato i supporters nella hall dell'albergo e si è concesso per fare foto e autografi, dopo ha regalato la sua maglia a un fan tedesco. In biancoceleste conquistò 1 Supercoppa Italiana nel 2017 e la sua esperienza si concluse con un bottino di 118 presenze e 10 reti. Il risentimento muscolare lo costringerà a saltare la sfida. Candreva La storia di Antonio Candreva con la maglia della Lazio è durata ufficialmente quattro anni, dal 2012 al 2016. Quel periodo della sua carriera è stato contraddistinto da 192 presenze, 45 gol e 45 assist, dalla vittoria della Coppa Italia nel 2013, dalla delusione per non essere diventato capitano (il prescelto fu Biglia) e dall’addio tra mille polemiche all’Inter (ero incedibile, la società ha voluto fare cassa). L’ex presidente Erick Thohir, infatti, versò 22 milioni più 4 di bonus. In nerazzurro è stato protagonista di alti e bassi. Nelle prime due stagioni è stato schierato come titolare prima di essere scavalcato dal neoacquisto Matteo Politano, nelle gerarchie di Luciano Spalletti. Keita Baldè Come i suoi compagni di squadra De Vrij e Candreva, Keita Baldè vanta una lunga permanenza nella Lazio. L’attaccante mosse i suoi primi passi nella Primavera nel 2013 e nella stagione successiva fu promosso in Prima Squadra. Nella capitale diventò un simbolo della squadra, collezionando 110 presenze, 26 reti, impreziosite dal successo in Coppa Italia nel 2017. Anche in questo caso, però, un legame molto forte si interruppe in un modo negativo con la presentazione da parte dell’ex numero 14 di alcuni certificati per giustificare l’assenza agli allenamenti. Poi il trasferimento al Monaco e il ritorno in Italia nel 2018, quando fu acquistato dall’Inter, con la formula del prestito con diritto di riscatto. Dopo un difficile inizio, l’attaccante senegalese si era sbloccato segnando una doppietta contro il Frosinone. Poi i gol contro la Roma e l’Empoli, prima di subire alcuni infortuni, che non gli hanno permesso di esprimersi con continuità. http://redazione.passioneinter.com/notizie-nerazzurre/inter-lazio-le-probabili-formazioni-mani-legate-per-spalletti-davanti-ce-keita/

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