9 Marzo 2019

Primavera, Madonna: “Giocato come a Firenze: è cambiato solo il risultato. Sul Viareggio…”

Le parole dell'allenatore al termine della vittoria con i giallorossi: "Abbiamo ancora ampi margini di miglioramento"

L’Inter Primavera torna a vincere: la squadra di Madonna si è imposta per 3 a 1 in casa contro la Roma. Ecco le parole del tecnico Madonna al termine del match, raccolte dal nostro inviato.

Grandissima vittoria per ripartire. Quanto può dare questa squadra, anche in vista del Viareggio?

“La prestazione di Firenze è stata la stessa, ma è cambiato il risultato. Ultimamente stiamo facendo delle buone prestazioni, ma poi la vittoria viene determinata dalla capacità di far gol o meno. Dobbiamo essere un po’ più convinti. Per quanto riguarda il Viareggio, avremo la possibilità di vedere dei ragazzi che hanno giocato poco o nulla”.

I diversi cambi di modulo visti possono trasformarsi in un’arma, o alla fine ci si affiderà al più consueto 4-3-3?

“Oggi abbiamo iniziato con il 4-2-3-1 per dare la possibilità a Merola di giocare in una posizione più offensiva. Salcedo poi è duttile e puoi utilizzarlo dappertutto. In questo modo sapevo di mettere in difficoltà i due centrali. Lo abbiamo fatto a Sassuolo e vorrei riproporlo ogni tanto per giocare con le due punte”.

A volte la squadra dà l’impressione di poter rovinare delle belle prestazioni, per esempio con la gestione dei calci da fermo. E’ capitato anche oggi con la Roma che rischiava di pareggiarla…

“Non abbiamo tanti centimetri, però non abbiamo subito tantissimi gol così. E’ una difficoltà che ha la squadra e a volte rischiamo qualcosa. E’ una pecca che abbiamo cercato di risolvere dall’inizio perché sapevamo di non avere grandi saltatori”.

Ha detto che questi giocatori non li cambierebbe con nessuno. Sta diventando la sua squadra? Quanto è orgoglioso nel vedere i giocatori convocati in prima squadra?

“Ho un difetto: mi affeziono molto ai giocatori. Fare scelte diventa sempre più dura. Ma sono convinto che questa squadra abbia sempre margini di miglioramento, non mi dà la sensazione che sia arrivata a fare tutto quello che può fare. Sto cercando di tirar fuori qualcosa da questi ragazzi. Per quanto riguarda la prima squadra: noi siamo l’Inter. Spalletti è molto contento dei nostri risultati e che i miei giocatori gli diano una mano durante gli allenamenti, e questa è già una cosa molto importante”.