28 Ottobre 2016

Supercoppa Primavera – Inter umiliata in finale contro una Roma straripante

I giallorossi portano a casa la loro seconda Supercoppa Primavera. Partita senza storia: Roma micidiale sin dai primi minuti di gioco. L'Inter decide di non scendere in campo...

Finisce 4-0 la finale della Supercoppa Primavera. L’Inter viene dominata da una Roma molto più cinica e decisiva, che conquista la sua seconda Supercoppa. Serata da dimenticare per la squadra di Vecchi, che non entra mai nel vivo del gioco. Il solo Pinamonti non basta per creare scompiglio in una difesa giallorossa che si è dimostrata molto più solida di quella nerazzurra. Viene infranto il sogno di vincere la Supercoppa per i ragazzi della Primavera nerazzurra. Ma la sconfitta, analizzando la singola partita, è più che meritata.

Dopo soli 6 minuti di gioco è l’Inter a farsi in avanti, con il solito Pinamonti, a cui il portiere giallorosso Cristanto è costretto a rispondere con un miracolo. Passano pochi minuti, però, e la predominanza della Roma comincia a farsi sentire. Primo brivido per i nerazzurri al 14′, quando Bordin effettua un cross insidioso sul secondo palo, al quale non riesce ad arrivare per un soffio Marchizza. I padroni di casa continuano ad accumulare occasioni, schiacciando i nerazzurri nella propria metà campo. Al 36′ i giallorossi trova l’episodio che sblocca la partita: Keba viene atterrato in area di rigore da un ingenuo Gravillon. Marchizza non si fa trovare impreparato e dagli undici metri sigla l’1-0.

L’Inter prova a reagire, ma la sola punizione di Zonta è del tutto illusoria: la Roma colleziona altre grandi palle gol e per un soffio non riesce a concludere la prima frazione di gioco sul 2-0. Nel secondo tempo, la squadra di mister Vecchi subisce un calo vistoso ed i padroni di casa ne approfittano per dilagare. Dopo un grave errore di Pinamonti, che a tu per tu con il portiere fallisce la rete del pari calciando troppo forte ed in maniera poco precisa, i capitolini siglano il raddoppio con Tumminello che approfitta di un regalo degli avversari. I ragazzi di Vecchi crollano definitivamente sul 2-0 ed i giallorossi sfruttano ciò per andare a segno ancora due volte, prima con lo stesso Tumminello e poi, allo scadere, con il senegalese Keba.

Trasferta amara per l’Inter, che vede infranto il sogno di vincere la Supercoppa. I nerazzurri non si sono dimostrati all’altezza di un palcoscenico così importante, ma ora, con la più assoluta concentrazione, devono cancellare la disfatta dell’Olimpico, per prepararsi al meglio per il Campionato Nazionale.