2 Luglio 2016

Bellinazzo: “Diversi partner di Suning pronti ad investire nell’Inter. Dalla nuova proprietà 100 milioni anche per il mercato e pareggio di bilancio tra un anno”

Il giornalista economico prova a fare chiarezza sui numeri e sulle cifre del passaggio di proprietà della società nerazzurra

Da martedì 28 giugno la maggioranza dell’Inter è passata dalle mani di Erick Thohir a quelle di Zhang Jindong, presidente e proprietario del Suning Group. A distanza di una decina di giorni l’esperto di finanza applicata al calcio Marco Bellinazzo prova a fare il punto della situazione attraverso una lunga analisi pubblicata sul suo blog su Il Sole 24 Ore. Il giornalista inizia parlando delle cifre dell’aumento di capitale: “Dal punto di vista finanziario Suning ha coperto l’aumento di capitale da 142 milioni di euro. In particolare, 4,2 milioni sono serviti per portare il capitale sociale da 15 a 19,2 milioni e 137,8 milioni per pagare il cosiddetto sovrapprezzo. A Thohir e Moratti per i rispettivi pacchetti di azioni passati in mani cinesi sono andati in proporzione alle loro quote cedute 128 milioni di euro. I 142 milioni dell’aumento di capitale serviranno a ripianare una parte dei debiti del club a partire di 117 milioni (più interessi) prestati da Thohir negli scorsi esercizi. Per ora Suning ha deciso di non intaccare la struttura del finanziamento di Goldman Sachs (sceso a 210 milioni) in scadenza nel 2019. Ma non è detto che non lo si faccia nei prossimi mesi per togliere all’Inter quest’ultima zavorra”. 

L’attenzione si sposta poi sulle cifre destinate al mercato, con un occhio sempre vigile al FFP: “Per far fronte al fabbisogno operativo della società Suning ha anche disposto un prestito di 100 milioni: denaro fresco che eviterà di pesare sui debiti e consentirà maggiori margini di manovra in campagna acquisti, fermo restando il rispetto del fair play finanziario Uefa. Per il 2017 resta infatti l’obbligo di chiudere in pareggio, ma ci saranno 12 mesi di tempo per condurre in porto operazioni di calciomercato e soprattutto per far salire il giro d’affari nerazzurro. Resta questa la via maestra per consentire di aumentare il monte ingaggi“.

Bellinazzo conclude poi parlando delle strategie future di marketing e di possibili partnership: “In quest’ottica da Suning arrivano garanzie importanti: da un lato la rete degli oltre 1600 negozi assicura l’accesso diretto all’immenso mercato cinese; dall’altro lato diversi partner di Suning sono pronti a investire a livello commerciale sull’Inter per sbarcare nel mercato italiano ed europeo. Insomma, con Suning, i rischi finanziari delle precedenti gestioni appaiono già come un lontano ricordo“.