OCCHI SULL’AVVERSARIO – L’effetto Ibra, il mercato e le statistiche sui rigori: il Milan in cinque punti

I RIGORI

Cagliari-Milan (Getty Images)

Che il Milan di Stefano Pioli abbia disputato una straordinaria prima parte di stagione è fuori discussione: con il nuovo tecnico la formazione rossonera ha saputo intraprendere un notevole percorso di crescita, arrivando ad essere accreditata fra le principali contendenti per il titolo di Campione d’Italia.

A confermarlo sono i numeri, oggettivi, che testimoniano la bontà del lavoro svolto nell’ultimo anno. In questa stagione, però, la squadra rossonera è stata agevolata anche dall’importante numero di calci di rigore fischiati a suo favore. Sono stati ben dodici quelli a favore della formazione rossonera, in sole diciannove gare.

Un dato senza dubbio influenzato anche dal buon numero di azioni create da Ibrahimovic e compagni, ma che comunque ha rappresentato un fattore in grado di aiutare nella corsa alla vetta. Di questi, tre sono stati quelli falliti e nove i trasformati: la seconda in classifica in questa particolare graduatoria, la Juventus, è staccatissima con soli cinque tiri dal dischetto a favore.

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