21 Novembre 2020

Inter-Torino, parla Conti (vice Giampaolo): “Loro fra i più forti in Italia, il nostro è un percorso lungo”

L'allenatore granata è in isolamento dopo la positività al Covid

Torino calcio, Getty Images

Con il tecnico del Torino Marco Giampaolo in isolamento dopo la positività al Covid, è stato il suo vice Francesco Conti a parlare in conferenza stampa alla vigilia della sfida in programma domani contro l’Inter. Di seguito le sue dichiarazioni, riprese da Tuttomercatoweb.

Conti parte dalle condizioni di Giampaolo: “Il mister sta bene, lo sentiamo tutti i giorni e con la tecnologia abbiamo superato l’intoppo. E’ stato informato su tutto, abbiamo creato video che ha potuto vedere e la settimana, a parte gli imprevisti, è andata bene. Lo staff è compatto e coeso, cosciente della responsabilità e anche la squadra ha assunto un grande atteggiamento. Siamo in fiducia”.

Sul Covid: “La regola è uguale per tutti, perciò vanno accettate. I tre chiamati in causa fanno parte di un reparto, quindi dovremo fare delle considerazioni. Ma non ci piangiamo addosso, abbiamo le risorse e le energie per superare anche questa difficoltà”.

Conti parla del possibile partner di Belotti in attacco: “Non manca nulla, di partita in partita si troverà l’attaccante ideale per Belotti e per la punta in questione. Ma abbiamo varie opzione e di volta in volta usiamo la migliore”.

Andrea Belotti, Getty Images

Un commento su Zaza: “E’ reduce da una lunga inattività, da un paio di settimane si allena in gruppo e da qualche giorno ha mandato segnali forti. Lo teniamo in considerazione”.

Spazio alla partita di domani: “Sono tra i più forti in Italia, servirà una prestazione di grandissimo livello e i numeri non rispecchiano il loro valore. Dovremo dare risposte come blocco squadra”.

Sulla sfida fra Lukaku Belotti: “Il Gallo è l’anima e lo spirito del Toro, ma io non credo che un duello decida una partita. Ci saranno in campo due squadre e daranno il massimo per vincere”.

Il tecnico parla anche delle difficoltà che possono essere causate dal rientro dalle Nazionali: “Ormai sono professionisti di alto livello e sanno gestire perfettamente tempi di lavoro e di pausa. Non lamentiamo difficoltà di questo tipo”.

 E’ difficile dirlo, io dico che quotidianamente la squadra manda buoni segnali e gli allenamenti sono fatti con buona partecipazione. E pensiamo che nelle prestazioni si è sempre aggiunto qualcosa: noi sappiamo dove vogliamo arrivare, questo è ciò che ci conforta. Sappiamo che il percorso è lungo, ma i giocatori sono disponibili”.

>>>Sostienici su Patreon per avere accesso ai contenuti esclusivi<<<