4 Aprile 2013

Is Arenas: 24 ore per un sì

Mancano sì dieci giorni alla sfida tra Cagliari e Inter, ma questi giorni devono avere un piano di azione per evitare un’altra “fuga” dalla Sardegna per il Cagliari che è ormai destinato a giocare sempre in trasferta. La questione dello stadio Is Arenas sta imbarazzando tutta Italia ma nessuno dei protagonisti di questa vicenda italica si sente di prendere il ruolo di “cattivo”.

Lega e questura si dicono pronti a sottoscrivere un accordo che prevede la soglia limite di 4.999 spettatori, tra i quali anche i disabili, per i quali si dovranno prendere manovre necessarie e obbligatorie. Il tutto è fattibile ma il tempo stringe: l’ultimatum è di 24 ore, entro le quali la società rossoblu dovrà prendere le misure e comunicare le proprie intenzioni. Insomma, la palla torna a Cellino, sicuri che la prossima puntata sarà avvincente come le precedenti, il limite soap opera è ormai vicino, così come quello di sopportazione dei tanti, troppi tifosi del Cagliari che hanno sottoscritto un abbonamento di cui non possono usufruire.