30 Ottobre 2014

Mazzarri loda Mihajlovic: “Bravo allenatore e brava persona, gli faccio i complimenti perché…”

Mazzarri Mihajlovic

Mazzari Mihajlovic

Nel post-partita di Inter-Sampdoria, decisa da un rigore di Icardi negli ultimi minuti, un allenatore ‘normale‘ avrebbe subito gettato benzina sul fuoco per creare polemiche inutili, ma questa volta non è successo così. Sinisa Mihajlovic ha infatti messo da parte le polemiche gettategli addosso dai giornalisti e non ha voluto vedere l’azione del fallo da rigore di Romagnoli ai danni di Kuzmanovic, parlando esclusivamente della partita a tutto tondo e dicendo che la sua squadra, per via di un gioco espresso con difficoltà, non avrebbe meritato il pareggio. Parole che suonano strane alle orecchie di chi non vede l’ora di polemizzare e tirar su polveroni evitabili, ma che fanno bene al calcio italiano. E infatti il primo a congratularsi con l’allenatore blucerchiato per questo atteggiamento è stato il suo diretto avversario, Walter Mazzarri. Il tecnico dell’Inter ai microfoni di RaiSport ha parlato così: “Voglio fargli i complimenti per quello che ha detto, è un grande allenatore, una persona seria, gli devo fare i complimenti per la bella squadra che ha messo insieme“. Mentre alla fine del consueto giro di interviste, ha lasciato queste dichiarazioni ad Inter Channel, ribadendo il concetto già espresso prima e parlando anche del futuro dei nerazzurri: “Mihajlovic ha detto che la Samp non meritava il pareggio? Faccio i complimenti a lui per quello che ha detto sia come persona che come allenatore, visto che tutti si aggrappano alle scuse di solito. In più gli giro i complimenti per il lavoro che sta facendo con la squadra, che è una signora squadra. Terzo posto? E’ presto per dirlo, ma non è così distante neanche il primo posto, non dico da noi, rispetto all’anno scorso. In un campionato così difficile può succedere di tutto, anche se le prime due spiccano sempre rispetto alle altre“. Ed infine elogia Kuzmanovic, giocatore che ultimamente aveva trovato poco spazio ed è stato decisivo nel subire il fallo in area di Romagnoli: “Contento per lui perché è un professionista serio e un ottimo gocatore. Aveva sfiorato il gol in Europa e oggi ci ha aiutato a vincere procurandosi il rigore e anche con altre belle giocate“.

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