Pioli in conferenza: “Non abituatevi a un sistema di gioco. Striscioni? Dobbiamo accettarli”
La parole di Stefano Pioli in conferenza stampa dopo Inter-Genoa 2-0.
Stefano Pioli si presenta in conferenza stampa dopo Inter-Genoa 2-0, vittoria fondamentale per i nerazzurri e per il tecnico, che ha scelto la difesa a 3 riuscendo nell’obiettivo di tenere inviolata la porta nerazzurra. L’inviato di Passioneinter.com a San Siro ha raccolto per voi le sue dichiarazioni:
IL CAMBIO EDER-MELO – Avevamo bisogno di maggiore equilibrio e di più presenza nella nostra area di rigore sui loro cross.
LO STRISCIONE DELLA NORD – Ho visto lo striscione rivolto a me. Penso che noi abbiamo il dovere di dare il massimo, per dimostrare di non essere quelli che siamo stati fino ad oggi. Stasera ho visto lo spirito giusto per costruire un futuro migliore di quello che è il presente.
L’APPROCCIO ALLA GARA – È stata una partita difficile perché il Genoa ci ha aggredito, perché gli attaccanti non si sono mossi bene e sono stati poco servitI. Ma la cosa più importante era lottare, vincere duelli in mezzo al campo. La squadra lo ha fatto e ha vinto la partita.
IL MODULO – Non abituatevi a un sistema di gioco. Non credo nei sistemi di gioco. Ho giocatori con qualità e con disponibilità. Vedremo dalla prossima partita cosa potrà cambiare. Alcune cose sono da migliorare, altre sono già andate bene.
NAGATOMO – Aveva un avversario difficile come Lazovic, ha fatto una partita attenta.
MESSAGGIO ALLE AVVERSARIE – Io credo che l’Inter più che mandare messaggi agli avversari debba mandarli a se stessa. Stiamo lavorando al massimo per raggiungere un livello superiore. Oggi abbiamo avuto determinazione e voglia di vincere.
GLI STRISCIONI CRITICI – In questo momento dobbiamo accettare le critiche perché noi stessi non siamo soddisfatti di quello che stiamo facendo. Ma stiamo dando tutto per fare risultati migliori.
JOAO MARIO – Io credo che la sua duttilità sia una bella caratteristica. Se gioca più basso è perché ho bisogno della sua qualità in costruzione, se lo alzo è perché so che più essere bravo in inserimento.
BROZOVIC – Ha appena allungato il contratto e sono contento per questo. Può diventare un giocatore importante, ha dei margini di miglioramento notevoli. Sono molto contento che ha rinnovato con l’Inter.