29 Settembre 2013

Pagelle, Cagliari-Inter 1-1: Icardi c’è sempre, Nagatomo suggerisce. Pereira è il solito

HANDANOVIC: 6 – Non deve compiere grandi parate, sembra una domenica tranquilla e invece si trova a raccogliere un tiro telefonato di Nainggolan che viene deviato in modo beffardo in rete. SFORTUNATO.

ROLANDO: 6 – Schierato a sorpresa da Mazzarri, inizia con autorità, a volte non riesce a frenare la sua irruenza e rischia di combinare la frittata. BUON RICAMBIO.

RANOCCHIA: 6,5 – In assenza di Campagnaro diventa il leader della difesa e gioca con sicurezza. MATURO.

MILITO (dal 88′): sv

JUAN: 6,5 – Autoritario e sicuro, forse si addormenta un pò nelle fasi finali della partita. Prestazione positiva. DIFESA BRASILEIRA.

CAMBIASSO: 6 – Primo tempo da leader, corre a tutto campo, poi cala inevitabilmente dopo i tanti minuti accumulati e a metacampo si aprono le praterie. STANCO.

KOVACIC: 6,5 – Quando parte in velocità è bellissimo da vedere e sa essere devastante, primo tempo ottimo, secondo tempo in calo e con qualche palla sanguinosa persa, deve trovare maggiore equilibrio tra queste due fasi.  GENIETTO.

GUARIN: 6 – Parte con la volontà di cancellare l’opaca prova contro la Fiorentina e va vicino al gol nel primo tempo, cala alla distanza, in generale i vero Guarin in questa stagione non si è ancora visto. APPANNATO.

NAGATOMO: 7 – Gioca a corrente alternata, parte bene e va vicino al goal con una grande conclusione, poi cala alla distanza e torna decisivo proprio sul finale con l’assist per il gol di Icardi.

PEREIRA: 6 – Tanta volontà e poca lucidità, una costante da quando è in nerazzurro, è sempre sul punto di crescere ma si perde in piccoli particolari. SOLITA SOLFA.

ALVAREZ: 6 – Gioca solo un tempo e si limita a fare il suo, niente di eccezionale. ORDINARIO.

ICARDI (dal 1′ st): 7 – Entra e segna, gioca male all’inizio sbagliando diversi appoggi ma il suo gol poteva risultare decisivo. KILLER.

BELFODIL: 6 – E’ la sorpresa della giornata, ha grandi mezzi ma ancora poca cattiveria davanti alla porta, è sua una delle occasioni più grandi della partita. Si muove bene, avrebbe bisogno di più continuità. RAGAZZO DI BELLE SPERANZE.

PALACIO (dal 64′): 6,5 – Sfiora il grande goal sull’uno a uno girandosi in un fazzoletto, l’impressione è che l’Inter non possa rinunciare a lui nemmeno un minuto. FONDAMENTALE.

MAZZARRI: 6 – Forse tre cambi così radicali in tre zone nevralgiche del campo sono troppi, Belfodil non delude, Pereira fa il suo e Rolando a parte qualche sbavatura tiene, di certo la sua squadra non demerita e ha assorbito tutto il suo carattere e la sua tempra. CORAGGIOSO.