6 Novembre 2012

Alessio e Bonucci tornano sul derby d’Italia e attaccano l’Inter. “Gli arbitri vanno lasciati stare”

Juventus-Inter non è ancora finita. O meglio, non è ancora finita fuori dal campo, perché in campo è finita sabato sera ed è terminata con la vittoria dei nerazzurri per 3-1. Le polemiche però, continuano. E da parte bianconera. Durante la lunga conferenza stampa pre sfida di Champions League infatti, Angelo Alessio e Leonardo Bonucci sono tornati sull’argomento derby d’Italia e le questioni arbitrali, sferrando ad ormai tre giorni dalla sconfitta, un attacco nei confronti dell’Inter.

Il vice di Conte, alla domanda di un giornalista presente con cui gli è stato chiesto se fosse d’accordo con la frase di John Elkann “Non hanno mai saputo perdere e non hanno ancora imparato a vincere” ha affermato: “Sì sono d’accordo, bisogna anche saper vincere. Noi l’anno scorso allora avremmo dovuto pensare che il non dare né il rigore né l’espulsione sul fallo di Castellazzi a Marchisio fosse un errore voluto. E’ facile parlare sempre di arbitri che credo vadano difesi sempre non soltanto quando si riceve qualcosa a favore. Comunque tornando all’Inter allora devo pensare anche al calcio di rigore non dato al Catania due settimane fa, oppure al gol di Nagatomo in fuorigioco. Dobbiamo pensare al male? Credo di no. Quindi lasciamo stare gli arbitri, pensiamo che non sono sereni a mio avviso perché durante la settimana si fanno polemiche. Lasciamoli lavorare e tutti ne trarremo sicuramente dei benefici”.

Alla stessa domanda, risponde anche Bonucci“Mi rimetto alle parole del mister. Premesso che l’arbitro è un essere umano e può sbagliare credo che gli arbitri italiani siano i migliori a livello europeo. Purtroppo però ci sono delle persone, dei tipi di carattere: la Juventus come società ha uno stile e lo ha portato avanti anche quando è stata messa all’angolo negli anni passati senza vere e proprie colpe. Non ha mai detto quello che è stato detto dalla società Inter in questi due giorni. Il calcio è bello perché va goduto come sport e non con polemiche”.

Un vero attacco dunque alla società di Moratti, che forse testimonia quanto abbia fatto male questa sconfitta… Segui @IlariaTriplete