Giornata di conferenze stampa sia per Luciano Spalletti, tecnico dell’Inter, che per Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina nonché ex nerazzurro. Queste le sue parole nella presentazione della sfida.
MERCATO – “Non è un argomento che mi compete molto, ma credo che la società sarà pronta a colmare le esigenze della squadra se sarà necessario. Sono molto contento della mia rosa e abbiamo ancora grandi margini di miglioramento”.
CRISI INTER – “Ci si sofferma troppo sui risultati, sul piano delle prestazioni non sono in difficoltà, sta giocando con grande spessore e presenza sul campo, mi aspetto un’Inter forte ma siamo preparati per contrastarli al meglio. La gara di andata? Che siamo migliorati da allora è evidente, prima eravamo tanti buoni giocatori mentre adesso siamo una squadra. Dobbiamo puntare sulla nostra identità e sulla nostra filosofia di gioco. Per fare un risultato straordinario servirà una grandissima prestazione”.
ICARDI – “Mauro è un animale da area che trasforma in gol quasi ogni pallone. Per i nostri difensori sarà un compito difficile e dovremo limitare i rifornimenti”.
MOMENTO MIGLIORE E PEGGIORE CON L’INTER – “Il più bello la vittoria 7-1 sull’Atalanta, il più brutto sicuramente l’esonero”.
SORPRESA GIRONE RITORNO – “Mi aspetto molto sia da Saponara che da Eysseric, anche se non li sto utilizzando molto ma sono due giocatori importanti e ho molta fiducia in loro”.
BATTERE LE BIG – “È un qualcosa che ci manca, anche se nelle ultime partite contro Napoli, Lazio e Milan abbiamo giocato alla pari e questo ci ha dato consapevolezza. Ora vogliamo alzare ulteriormente l’asticella e cercare anche una vittoria”.
BORJA VALERO E VECINO – “Ho molto rispetto per tutti quelli che hanno indossato la maglia della Fiorentina. Ma in questo momento ho tantissimo rispetto per i miei giocatori e sono molto più concentrato per farli rendere al meglio, stanno dando tutto per questa maglia”.
VAR – “Non ero molto favorevole inizialmente, ma oggi devo dire che invece è un grandissimo aiuto, al netto di qualche errore e qualcosa da migliorare. Vedo più serenità anche negli arbitri. La sosta? Mi è piaciuto giocare sotto le feste, anche se farei una sosta a gennaio di due settimane anziché di una. Non mi è piaciuto tanto giocare il 26 in Coppa Italia, un po’ esagerato, ma mi è piaciuto giocare il 23 e il 30”.
MANCA UNO SCHWARZ – “Era un giocatore molto forte e di temperamento, ma anche noi abbiamo elementi importanti. Faccio il nome di Veretout che per caratteristiche non è neanche lontano da Schwarz“.
CHIESA – “Questa settimana l’ho visto completamente pieno. Simeone? Amo allenare giocatori che tutti i giorni danno il 100% e lavorano con il sorriso, che vogliono superare i loro limiti e non limitarsi al guardare il giocare o meno la domenica, non mi piace allenare giocatori tristi. Mi piace questo di Giovanni e ne ho molti altri come lui”.
BILANCIO GIRONE ANDATA – “Mi auguravo di diventare squadra il prima possibile, sono soddisfatto per quello che abbiamo fatto anche se speravo poi di fare qualche passo falso in meno. Ma era fisiologico avere alti e bassi. Da qui in avanti possiamo solo migliorare e l’obiettivo è fare più punti nel girone di ritorno. Poco turnover? Avevo la necessità di dare continuità per dare un’identità alla squadra, adesso l’abbiamo trovata e quindi dipenderà molto dai giocatori e da quello che mi dimostreranno in allenamento e in partita”.
OBIETTIVO STAGIONALE – “Siamo competitivi per quel campionato alle spalle delle prime 5, non siamo più forti di Milan, Torino, Atalanta, Bologna, Sampdoria, Udinese, però ce la possiamo giocare con tutti e ce la dobbiamo giocare. È questo che dirò alla squadra”.
LEGGI ANCHE –> TS – SPALLETTI SPERA DI POTER CONVOCARE BASTONI CONTRO LA ROMA
TUTTE LE NEWS SULL’INTER: ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM DI PASSIONEINTER.COM
ECCO GLI ULTIMI GOL DEL 2017
- Login o Registrazione