16 Settembre 2015

Leonardo: “L’Inter è sempre da scudetto. Il derby di domenica ha fatto capire…”

L’ex allenatore di Inter e Milan è stato intervistato da Il Corriere dello Sport, dove ha parlato anche dell’ultimo derby di Milano vinto dall’Inter con una rete, ad inizio secondo tempo, di Fredy Guarin: “Il derby ci ha detto che Milano torna a dei livelli buoni. E’ stata una partita intensa e stimolante per tutti,anche […]
intervista leonardo

L’ex allenatore di Inter e Milan è stato intervistato da Il Corriere dello Sport, dove ha parlato anche dell’ultimo derby di Milano vinto dall’Inter con una rete, ad inizio secondo tempo, di Fredy Guarin: “Il derby ci ha detto che Milano torna a dei livelli buoni. E’ stata una partita intensa e stimolante per tutti,anche per l’ambiente. Ci sono state tante occassioni da gol e questo è un aspetto importante che aiuta l’autostima. San Siro non assisteva ad un derby così da tempo e secondo me è una cosa bellissima. Il mio derby preferito? Quello a casa e in studio con Anna. Ormai ci nascondiamo le cose. Lei ha voglia di stupirmi e non mi dice la scaletta. Dice che non ho i tempi della diretta e io non le dico più nulla, però è bella“.

L’Inter è sempre da scudetto. Se sei l’Inter devi sempre lottare per stare in alto, anche se poi perdi delle partite e stai male, ma è sempre così, fa parte del suo Dna. Inter, Juve e Milan ce l’hanno dentro, nel nostro campionato è sempre così. Ora è presto e siamo all’inizio, la squadra va ancora un po’ sistemata. Ho visto bene anche il Milan, in crescita” – ha ammesso, passando poi a parlare di Europa League – “Non lo dico perchè c’è Sky, ma l’Europa League mi sta facendo capire cose nuove, diverse. Mi fa cercare e scoprire. Ad esempio Perisic e Bacca, ora, ci fanno ricordare Inter e Milan, ma io li ho visti giocare nel Bruges, dove sono stati capocannonieri. L’Europa League ha tanto da dire, prepara i giovani al salto di qualità. Anche questa Europa League dirà la sua“.

Leonardo. in conclusione, ha anche espresso il suo parere su Balotelli: “Con lui bisogna riuscire ad avere una costanza di rendimento e comportamento, ma stavolta credo che l’abbiano messo nei binari“.