3 Febbraio 2018

Zenga: “Oggi era difficile perché io sono interista dentro. Il Crotone mi rende orgoglioso. Eder…”

Queste le parole del tecnico dei calabresi al termine della partita

Il tecnico del Crotone Walter Zenga è intervenuto ai microfoni di Premium Sport al termine della partita. Ecco le sue dichiarazioni: “L’abbraccio con Carbone era scontato a fine partita, perché venire a San Siro senza mai soffrire e far vedere buon calcio è una cosa grandiosa. Giocare contro il tuo passato non è affatto facile: dentro di te ti rivedi il film della tua vita, non è facile…Io sono nato interista e quindi è normale che i tifosi mi accolgano così. Ma ora la testa va al match contro l’Atalanta di sabato. Quello che chiedo alla mia squadra è quello di giocare veloci e cercare rapidamente i nostri attaccanti. Dovremo migliorare nella gestione perché giocare così è troppo dispendioso”.

INTER IN DIFFICOLTA’? – “Io ho guardato la mia squadra, il Crotone, anche se non è stato facile nel corso dei 90 minuti poter fare il mio lavoro oggi. Sono contento dei miei ragazzi perché le prestazioni non sono casuali, e noi abbiamo dato continuità. Ho saltato al coro ‘chi non salta rossonero è’? Una cosa goliardica, non voglio offendere nessuno. Anzi, le offese le ho già prese io in precedenza a San Siro…”

EDER “Con lui ho un rapporto speciale. Abbiamo passato poco tempo insieme, ma quando abbiamo lavorato con lui ha fatto 9 gol in 12 partite. E’ uno dei miei uomini, anche se non mi è piaciuto il gol di oggi…Eder meglio di Icardi? Io non sono Spalletti, lo dirà lui”.

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