21 Giugno 2018

Capitolo plusvalenze, ecco l’utile generato dall’inserimento di Santon nell’affare Nainggolan

Dato il valore a bilancio di 1,2 milioni, la cessione del terzino (valutato 6) genererà un utile di 4,8

La ricerca di plusvalenze per rientrare nei parametri imposti dal Settlement Agreement da parte di Piero Ausilio ha ormai imboccato una buonissima strada, con l’obiettivo fissato a 40 milioni di utile entro luglio che potrebbe essere definitivamente raggiunto a breve. L’ultima operazione utile in questo senso, seppur ancora in attesa dell’ufficialità, è stata quella imbastita con la Roma per portare Radja Nainggolan alla corte di mister Spalletti per 24 milioni e l’inserimento di Zaniolo e Santon come contropartite tecniche.

Rimane ancora da stabilire il metodo sfruttato dalle due società per inserire gli utili delle contropartite nel bilancio corrente e il pagamento del centrocampista belga in quello successivo, ma, secondo calciomercato.com, sarebbe stato già definito il valore di Santon all’interno della trattativa. La valutazione fatta per lui è di 6 milioni, e in ottica plusvalenze, visto il valore a bilancio di 1,2 milioni, l’utile generato da questa operazione sarebbe di 4,8 milioni.

SEGUI CON NOI IL CALCIOMERCATO MINUTO PER MINUTO 

Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com

HANDANOVIC DA TRASFERTA: LE SUPER PARATE DELLO SLOVENO LONTANO DA SAN SIRO