3 Febbraio 2019

Bergomi: “L’Inter non dà emozione, è lenta, sente la pressione. Sono i giocatori a fare la differenza”

L'ex capitano dell'Inter "assolve" Spalletti e punta il dito sui singoli

Dagli studi di Sky, Giuseppe Bergomi, ex bandiera dell’Inter ed attuale commentatore ed opinionista sportivo, ha commentato quella che è la situazione attuale del club nerazzurro. Una situazione certamente tesa, con tante questioni spinose di spogliatoio, a cui si sono aggiunti – da qualche settimana – risultati pericolosamente non all’altezza delle aspettative: “Io non so cosa c’è nello spogliatoio. Lo vivo da spettatore e vedo quello che vediamo tutti – afferma Bergomi – E’ una squadra che non dà emozione, che gioca lenta, che fa fatica, che non riesce a trovare occasioni. E poi succede che anche quando le ottiene, come oggi, Icardi è poco lucido”.

E’ un’Inter – quella di questo girone di ritorno – che sta avendo addirittura più difficoltà dell’avvio del girone d’andata. E, se il trend dovesse rimanere questo, l’annata e la posizione in zona Champions finirebbero in seria discussione: “Per la campagna acquisti che aveva fatto l’Inter, tutti noi l’avevamo indicata insieme al Napoli come squadra che poteva insidiare la Juventus per la lotta Scudetto – continua l’ex capitano nerazzurro – E più questo distacco si dilata, più si acuiscono le problematiche della squadra. La sente questa pressione”.

Ma poi Bergomi solleva anche un altro aspetto: “Non voglio sminuire il ruolo dell’allenatore, ma i giocatori fanno la differenza. La Roma ha preso sette gol, poi è tornato De Rossi e ha fatto bene. Il Milan in Coppa ha vinto con due invenzioni di Piatek. L’Inter, se Icardi continua con questo tipo di prestazioni, con questo Perisic, con questo Nainggolan, non riesce a creare niente, è impalpabile: sono loro che dovrebbero trascinare la squadra”, conclude.

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