22 Ottobre 2017

Cassano: “La Serie A è noiosa, manca il talento. Io potevo essere come Messi”

Il fantasista barese ha criticato duramente il calcio italiano

Intervistato ai microfoni di Rai Sport per il programma “Antidoping“, Antonio Cassano torna a parlare, criticando duramente il calcio italiano: “Giocatori come me e Francesco Totti giocavamo in strada, con il pallone che rincorrevamo tra le macchine. Oggi, invece, è diverso. Tutto molto inquadrato, tutti con i loro ipad e videogiochi. Il calcio non è un hobby per chi fa questo mestiere, ma è passione e divertimento.”

In Italia manca il talento: “Ad oggi sto vedendo un’involuzione clamorosa in Italia. C’è solo organizzazione, ma manca il talento. Le partite della Serie A mi annoiano, vedo solo partite tra scapoli e ammogliati. Poi sento le dichiarazioni di Giampiero Ventura e gli altri che parlano di nuove generazioni e mi chiedo se anche l’Italia ce l’ha”.

Fantantonio poi, parla di se stesso: “Sono problematico, dipende da come mi sveglio. Potevo giocare su un altro pianeta, ma avevo questo fatto di non volermi allenare e di mangiare come volevo e mi sono rovinato da solo… Ho giocato nelle migliori squadre del mondo, come Real Madrid, Inter e Milan: se avessi avuto un’altra testa oggi giocherei su Marte, sarei come Lionel Messi, Neymar e pochi altri”.

BIANCHI: “CATENACCIO CAMUFFATO. L’INTER”