26 Aprile 2013

Conseguenze di una stagione fallimentare

Secondo quanto riportato questa mattina dalla Gazzetta dello Sport, la mancata qualificazione alla prossima Champions League rappresenta per l’Inter un problema molto grosso anche dal punto di vista economico.

Il presidente Massimo Moratti e la dirigenza nerazzurra saranno costretti a  ridurre ulteriormente il monte ingaggi, che già lo scorso anno subì un taglio drastico, costringendo la società a ritoccare il contratto dei restanti calciatori reduci del Triplete.

Nella passata stagione l’addio di tanti calciatori, da Maicon a Julio Cesar, ha permesso alla “Beneamata” di ridurre il tetto salariale a circa 125 milioni di euro. Nonostante il taglio, che ha portato ad un monte ingaggi inferiore a quello di Milan e Juventus, i conti non quadrano e la società, a causa della stagione fallimentare, sarà costretta ad abbassare ulteriormente il budget stipendi di circa 40 milioni di euro.

Nel mirino del club ci sono gli stipendi di calciatori come Milito, Cambiasso e Zanetti a cui verrà proposto un sostanzioso ritocco contrattuale  mentre resta ancora da definire il futuro di Samuel che ad oggi rimane sempre incerto.