18 Dicembre 2015

Cruz: “Calleri vero bomber, è uno dei pallini di Tevez. Può fare sia la prima che la seconda punta”

Ai microfoni de Il Corriere di Bologna, l’ex centravanti nerazzurro Julio Ricardo Cruz presenta il connazionale Jonathan Calleri, attaccante del Boca Juniors in orbita Inter ma che già dal prossimo gennaio potrebbe iniziare a conoscere la Serie A tra le fila del Bologna. El Jardinero descrive così il giocatore: “Calleri è un giocatore forte, giovane, […]
intervista calleri senior

Ai microfoni de Il Corriere di Bologna, l’ex centravanti nerazzurro Julio Ricardo Cruz presenta il connazionale Jonathan Calleri, attaccante del Boca Juniors in orbita Inter ma che già dal prossimo gennaio potrebbe iniziare a conoscere la Serie A tra le fila del Bologna.
El Jardinero descrive così il giocatore: “Calleri è un giocatore forte, giovane, un vero bomber. Sta facendo davvero bene al Boca ed è umile, ha la testa a posto, in Argentina bastano pochi gol per essere subito paragonati a Maradona o Messi, ma lui vola basso e non mette mai una parola fuori posto. La gente vuole attaccanti che facciano gol ma lui sa anche correre tanto e giocare a calcio. Come mi diceva spesso Guidolin, l’attaccante deve essere anche il primo difensore e Calleri sa cosa vuol dire. Potrebbe faticare nel campionato italiano? No, ma potrebbe servirgli del tempo per calarsi nella realtà del campionato italiano: io stesso ho sofferto l’arrivo in Serie A e arrivavo dall’Europa e non dall’Argentina, inizialmente ho pensato di andarmene ma grazie all’aiuto del mister e della squadra ho cambiato idea. Bologna è una piazza paziente, sa aspettare i giocatori e sarebbe una realtà importante per Calleri che è sia una prima che una seconda punta: in area è freddo e non lo smuovi ma sa anche dialogare con i compagni sapendo sempre come e dove dare la palla. Caratteristiche simili alle mie? Il giocatore che più mi somiglia è Lucas Alario del River Plate, ma anche Jonathan ha caratteristiche paragonabili alle mie. Per la sua crescita è stato importante l’arrivo di Tevez, è un suo pallino, ma piace davvero a tutti, è anche uno dei pallini di Maradona“.