11 Dicembre 2019

Inter fuori dalla Champions, può puntare all’Europa League?

Vediamo quali sono i motivi per cui puntare sulla competizione

Con la sconfitta contro il Barcellona, l’Inter esce dalla Champions League ai gironi e, da terza in classifica, dopo i blaugrana e il Borussia Dortmund si prepara ad affrontare l’Europa League. Quest’ultima competizione, negli ultimi anni, è stata sempre messa un po’ da parte dai nerazzurri, ma quest’anno potrebbe essere un ottimo trampolino di lancio per la prossima Champions League.
Anche perché, si sa, Antonio Conte non è uno che molla e, con il ritorno degli infortunati, e degli acquisti a gennaio, potrebbe decidere di camminare su due fronti: campionato ed Europa League. 

Non si conosce ancora l’avversario dell’Inter in Europa League, le ultime gare ci saranno giovedì e, lunedì, verranno fatti i sorteggi. Vedremo quale sarà la sorte dei nerazzurri e come si prepareranno, poi, ad affrontare la sfida, che si terrà a febbraio, dopo la sosta invernale. 

Nel frattempo, con bwin quote, possiamo già iniziare a capire se l’Inter è la favorita per un’eventuale vittoria finale della competizione. 

Intanto, Antonio Conte si concentrerà sul campionato, dove, al momento, è primo in classifica con 38 punti, a soli due punti dalla Juventus, seconda in classifica. La prossima gara sarà contro la Fiorentina e bisognerà subito reagire per evitare di cadere nel baratro. L’eliminazione dalla Champions League non dovrà influire sulle prossime prestazioni della squadra. Antonio Conte non lo permetterà, un mago della concentrazione e preparerà la prossima sfida nel migliore dei modi. 

Non è da sottovalutare che, nel nuovo anno, l’Inter dovrà affrontare, non solo Europa League e campionato, ma anche la Coppa Italia. Proprio per questo, Antonio Conte ha bisogno di rinforzi. Ma di questi rinforzi, dopo l’eliminazione dalla Champions League, non ne ha voluto parlare. Fatto sta che, il tema mercato è al centro di tutti i discorsi con la dirigenza e gli innesti dovranno arrivare per poter puntare in alto e concorrere sui tre fronti che l’Inter ha a disposizione. 

Resta da tenere in considerazione che, dopo la sosta natalizia, o anche prima,  dovrebbero ritornare tutti gli infortunati, tra cui i due migliori del centrocampo, Sensi e Barella. Non si può accusare nessuno dell’eliminazione dalla Champions League, ma qualora l’Inter avesse avuto il centrocampo a completo, potrebbe aver ottenuto qualcosa di più. 

Al momento, però, sono tutte supposizione e si deve guardare avanti per poter puntare su altro. I tifosi lo hanno fatto capire, nonostante la sconfitta e l’eliminazione, sono con la squadra e lo saranno fin quando vedranno lottare tutti su ogni singolo pallone, a prescindere da come andrà a finire. 

La delusione, per aver abbandonato per la seconda volta consecutiva la competizione ai gironi, resta, ma bisogna ricordarsi che, per il secondo anno consecutivo, l’Inter si è ritrovata in un girone di ferro: con Barcellona e Tottenham, poi arrivato in finale, lo scorso anno,  e Barcellona e Borussia Dortmund quest’anno. 

Adesso, non bisogna guardarsi indietro, ma guardare avanti ed essere padroni del proprio destino, partendo da quello di Serie A fino ad arrivare all’Europa League, passando, poi, per la Coppa Italia.