10 Luglio 2020

Hellas Verona-Inter, Conte in conferenza: “Volevo vincere per avvicinarci alla Juventus. Nulla da rimproverare alla squadra”

Le parole del tecnico al termine del 2-2 finale del Bentegodi

Ancora una volta un’occasione sprecata. L’Inter non va oltre il 2-2 contro l’Hellas Verona al Bentegodi dopo aver rimontano l’iniziale svantaggio grazie al gol di Antonio Candreva e l’autogol dell’ex Dimarco. Fatale la rete a pochi minuti dal termine di Veloso.

Il tecnico nerazzurro Antonio Conte in conferenza stampa ha analizzato il match così:

RAMMARICO – “Il Verona nel secondo tempo non ha mai tirato in porta. Noi abbiamo avuto occasioni per chiudere la partita e dispiace. Abbiamo preso gol su una palla da fermo dopo il fallo laterale. Sappiamo che ci sono tante situazioni da migliorare, stiamo lavorando tanto. A volte raccogliamo a volte ci vuole più tempo”.

DISATTENZIONI – “Ho fatto il calciatore, capita. Al tempo stesso sappiamo che se vogliamo fare campionati importanti e stare lì a lottare per qualcosa di importante bisogna ridurre queste disattenzioni. Purtroppo abbiamo perso punti importanti. Ci deve lasciare l’amarezza in bocca”.

PSICOLOGIA – “Volevamo vincere per andare ad 8 punti dalla Juventus. Non guardiamo secondo o quarto posto. La verità è che stavamo guardando e dobbiamo farlo a prescindere se poi si può lottare. A livello di mentalità dobbiamo guardare davanti. Dispiace perché alla ripresa abbiamo perso punti importanti, se li vai a sommare eravamo lì vicini”.

SQUADRA DI CONTE – “Sono l’allenatore, se però vado ad analizzare i numeri c’è una squadra che alla ripresa ha il maggior possesso palla e l’indice di pericolosità migliore. Abbiamo fatto 16 gol, se poi vogliamo parlare di furia e cattiveria dobbiamo rispettare le caratteristiche dei giocatori. C’è chi ha più tempera mentale e chi meno. Stiamo cercando di lavorare un po’ su tutto. Stiamo lavorando tanto, a volte ripaga. AL di là di tutto aver fatto questi punti ci sta ripagando. A volte potremmo esserlo di più”.

LA COSA CHE TI FA STARE PEGGIO – “Oggi sono sereno. Quello che mi ha fatto arrabbiare è stata la partita con il Bologna, perché è accaduto quello che non doveva accadere. Una squadra di un certo livello come l’Inter non deve permetterlo. Oggi la partita è stata gestita bene nonostante il gol subito. Con un solo tiro in porta hanno pareggiato, posso rivendicare poco”.

OCCASIONI DA GOL MANCATE – “Ho poco da rimproverare ai ragazzi. Non dimentichiamo che giocavamo contro il Verona che con l’Atalanta è la squadra che dà più fastidio. Ti impegna con il pressing a tutto campo e uomo contro uomo, è difficile passare anche la palla. Anche per questo motivo ci sono state verticalizzazioni in avanti. Per il resto si fanno delle considerazioni ed è giusto lavorare e cercare di migliorare, cercando di alzare il livello”.

[fnc_embed]<iframe src=”https://gopod.me/embed.php?t=0&p=JUYMJ” width=”100%” height=”280px” frameborder=”0″ scrolling=”no”> </iframe>[/fnc_embed]
Commenta tutte le news con i tifosi su Telegram: ci sono già più di 2.000 interisti!

https://redazione.passioneinter.com/notizie-nerazzurre/live-verona-inter-pagelle-voti-giudizi/