19 Luglio 2018

L’Inter non può fare a meno di Nainggolan: ecco cos’è cambiato con il suo infortunio

Il centrocampista belga è già diventato indispensabile per la formazione nerazzurra

I carichi di lavoro degli ultimi giorni, un affiatamento da costruire con i nuovi compagni e tanti altri motivi ancora. Le attenuanti, insomma, all’Inter non mancherebbero per giustificare la sconfitta senza tesi di smentita maturata ieri al ‘Tourbillon’ di Sion. Eppure, più di ogni altra cosa, è stato probabilmente l’infortunio di Nainggolan a mettere in crisi il sistema di gioco interista. Senza il Ninja, come scritto da La Gazzetta dello Sport nell’edicola di questa mattina, è una squadra che rimane bella ma che non balla.

Con o senza Radja cambia il mondo generale e pare già cambiare quello dell’Inter, costruita com’è con un 4-2-3-1 che pare dover e saper passare dagli strappi dell’ex calciatore della Roma. A Sion c’è stata una partita durata 20 minuti, con l’Inter padrona del campo, pur dentro ritmi di gioco assolutamente non elevati. Proprio Nainggolan con un destro che ha sfiorato l’incrocio, ha costruito quella che sarebbe rimasta la palla gol più importante dei nerazzurri di tutto il match. Poi il Ninja si è fermato per affaticamento muscolare alla coscia sinistra, anche se dallo staff trapela ottimismo grazie al fatto di averlo fermato in tempo. Domani si capirà se ci sarà bisogno di ulteriori esami strumentali. Uscito Nainggolan è stato come se il custode avesse deciso di far sgomberare tutti. L’Inter si è spenta, interruttore giù.

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