27 Marzo 2018

INTER FEMMINILE – Regazzoli show con la Riozzese. L’Orobica cade a Como: le nerazzurre tornano a sperare?

Difficile ma non impossibile una rimonta sulle bergamasche, che possono contare su un calendario favorevole ed una partita in più da giocare

Ottanta gol in venti partite, solo undici subiti: l’Inter Femminile fa registrare un’altra, l’ennesima, goleada: non c’è storia con la Riozzese, travolta a domicilio per 5 a 0 domenica. La vera notizia di giornata però è la caduta dell’Orobica Bergamo nel campo del Como 2000: le bergamasche perdono 1 a 0, permettendo alla squadra di Pablo Wergifker di recuperare tre punti e portarsi a sole due lunghezze. Parlare di campionato riaperto è forse azzardato vista la partita in più che la capolista potrà giocare rispetto a Baresi e compagne. Certo è che un altro eventuale passo falso dell’Orobica potrebbe portare al sorpasso delle nerazzurre e conseguente maggior pressione. Considerando il calendario ed il suo cammino finora, servirebbe un vero suicidio sportivo da parte della capolista: Torres, Riozzese, Atletico Oristano, Azalee e Real Meda. Il calcio però, ha abituato ai miracoli.

FORMAZIONE INTER (4-2-3-1): Cappelletti; Lazzari, Santi, Locatelli, Merlo; Brustia, Regazzoli; Marinelli, Rognoni, Pandini; Baresi. All. Wergifker

LA PARTITA – Inter vicina al vantaggio all’8′: Marinelli tira di poco a lato. Al 17′ si affaccia in attacco la Riozzese con un tiro da fuori area, ma Cappelletti fa buona guardia. I ritmi sono blandi, numerosi contrasti ed errori, le due squadre che non premono eccessivamente sull’acceleratore. Al 24′ cross di Pandini, sponda di Rognoni per Marinelli che da due passi spiazza il portiere Carbotti, ma coglie il palo. Al 32′ arriva l’episodio che mette in discesa il match: da calcio d’angolo di Pandini, Regazzoli  arriva prima di tutte sulla palla e di testa beffa Carbotti sul primo palo. L’Inter ora è in pieno controllo. Al 35′, dopo una serie di tiri rimpallati in area a Baresi e Rognoni, la palla arriva a Marinelli che insacca a porta vuota. Al 38′ punizione dal vertice dell’area sinistro dell’area: Rognoni scarica un potente destro che trova la risposta del portiere.

Nel secondo tempo Regazzoli trova subito la doppietta al 54′: su assist di Baresi trova un tiro che si infila fra palo e Carbotti, anche in questo caso da rivedere. Regazzoli inventa calcio: al 59′ splendido lancio che mette Pandini a tu per tu con il portiere, che questa volta si supera. 4 a 0 dell’Inter al 62′ con il suo capitano che fa centro su calcio di rigore guadagnato da Bonfantini, entrata da poco. Al 40′ spunto di Merlo sulla destra che arriva al tiro, deviato in angolo. Il quinto gol le nerazzurre lo siglano allo scadere con ancora Alice Regazzoli, che sulla sponda di Bonfantini calcia un bolide al volo dai venti metri che si infila all’angolino.

Da segnalare infine l’esordio di Serena Pinzin, classe 2001, subentrata all’80’ ad Ilaria Lazzari.

MIGLIORE IN CAMPO –  L’assoluta protagonista di giornata è Alice Regazzoli, autrice di una tripletta: la centrocampista classe ’99 ha mostrato una crescita costante in questa stagione. Solito faro a centrocampo, questa volta mette in mostra il suo cinismo sotto porta segnando in tutti i modi: di testa, di sinistro e di destro con una botta da fuori area. Chapeau.

PROSSIMI IMPEGNI: Arrivano due domeniche di pausa per gli impegni delle Nazionali. Alla ripresa, il 15 marzo, l‘Inter avrà la prima di 4 “finali” per il forcing di fine stagione: arriva l’Atletico Oristano, penultimo con appena sette punti. Le nerazzurre dovranno far fruttare al meglio queste ultime uscite non proibitive, sperando che la capolista possa accusare il colpo dopo la debacle a Como: l’Orobica giocherà in casa contro la Sassari Torres, quart’ultima.

LA CLASSIFICA

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