INTERISTI ON THE ROAD – Gabigol conquista un altro trofeo, Icardi è sempre più “principesco”. A segno anche Perisic
Consueto appuntamento con la rubrica settimanale di Passioneinter.com: scopri come sono andati i nerazzurri in giro per il mondo
Icardi, Gabigol, Nainggolan, Perisic e tanti altri: la dirigenza dell’Inter nella sessione estiva di mercato ha concluso importanti operazioni in uscita mandando in prestito diversi giocatori considerati fuori dal nuovo progetto tecnico nerazzurro di Antonio Conte. Come di consueto Passioneinter.com con la rubrica Interisti on the road vi terrà aggiornati sulle prestazioni dei giocatori di proprietà nerazzurra con le loro rispettive squadre.
ICARDI – Inutile negarlo: con l’aria di Parigi è tornato ad essere il mostro sacro che ha illuminato San Siro per molti anni. L’argentino è semplicemente principesco: trova l’ennesimo gol – questo anche di pregevole fattura – con la maglia del Paris Saint-Germain. Negli schemi di Tuchel comincia ad ingranare alla stragrande. Domani è atteso da un altro impegno (inutile in termini di classifica, dato che il PSG è già qualificato agli ottavi di Champions League come primo del girone) per provare ad aumentare l’impressionante score nella competizione europea. Sorride l’Inter, che prepara un’estate in cui si prospetta un grande introito dalla cessione di Maurito.
GABIGOL – Con la testa già in vacanza Gabriel Barbosa – come tutto il Flamengo, con ogni probabilità – scende in campo demotivato nel match di domenica contro il Santos, ed il risultato parla chiaro: sconfitta per 4-0. Intanto però il calciatore brasiliano si consola con un grandissimo riconoscimento a livello personale: Gabigol ha infatti alzato al cielo il premio Silver Ball Award di ESPN. Il tutto in attesa di capire quale squadra lo accoglierà nel futuro prossimo, con l’Inter che ha ancora una volta sottolineato come di spazio in nerazzurro agli ordini di Mister Antonio Conte per lui non ce n’è.
NAINGGOLAN – Nel difficile pomeriggio di Reggio Emilia il centrocampista belga, capitano del Cagliari, non brilla come altre volte. La fatica inizia a farsi sentire per lui come per tutti i suoi compagni di squadra, giunti praticamente a fine girone d’andata con la speranza Champions League più viva che mai. Senza segnare e senza fornire assist Radja si “limita” a guidare a livello caratteriale la propria squadra verso la rimonta contro il Sassuolo, in un match terminato con la conquista di un punto che, in attesa della sfida contro la Lazio di settimana prossima, continua a fare sognare un popolo intero.
PERISIC – Anche lui come Icardi trova la via del gol, ma il risultato della partita – a differenza dell’argentino – non sorride alla sua squadra. Il Bayern Monaco infatti, passato in vantaggio proprio grazie al gol del croato, perde lo scontro al vertice contro il Borussia Monchengladbach. Inutile dunque la buona prestazione del numero 14 bavarese, che si distingue sul campo per una grande verve e una grande voglia di fare. Proprio quella che i tifosi nerazzurri indicavano come assente ingiustificata dell’ultimo periodo all’Inter.
PINAMONTI – Ennesima prestazione no del giovane attaccante di proprietà dell’Inter. Nonostante il calcio ultra-offensivo portato al Genoa dall’allenatore Thiago Motta la punta italiana fatica e non poco a trovare gli spazi ed i tempi giusti per potersi distinguere ed andare in rete. E’ nel periodo giusto per maturare e fare tesoro di queste prestazioni tutto che memorabili: il tempo è dalla sua, ma dovrà necessariamente migliorarsi per cercare di seguire il percorso che da lui ci si aspetta.
DALBERT – Con la difficoltà mostrata dalla sua Fiorentina negli ultimi periodi anche il terzino sinistro brasiliano, partito in maniera sontuosa con la nuova maglia, finisce col non brillare. Torna ad essere lento, timido e non sicuro delle proprie qualità. Contro il Torino regge bene solamente nei minuti iniziali poi si lascia andare ad una prestazione tutto meno che esaltante. In attacco è praticamente anonimo – come tutti i suoi compagni di squadra – ed in difesa è superato più volte con grande semplicità. Una giornata da dimenticare sicuramente, mettendo nel mirino il prossimo impegno proprio contro la “sua” Inter.
RADU – Se gli attaccanti sono – almeno in teoria – avvantaggiati dal calcio portato da Thiago Motta, il rovescio della medaglia parla necessariamente di un reparto difensivo migliorabile. Il Genoa subisce sempre tanto in ogni partita e a pagare dazio è il portiere romeno. Non ha particolari colpe su nessuno dei due gol subiti contro il Lecce: l’invenzione di Falco lo pesca in una situazione quasi impensabile, il colpo di testa di Tabanelli è una lama che affonda nel burro della difesa rossoblu prima di gonfiare la rete.
GLI ALTRI – Joao Mario e Yann Karamoh infortunati; Eddie Salcedo non impiegato dall’Hellas Verona; Xian Emmers e Facundo Colidio non impiegati.
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