17 Giugno 2016

Inter, stilare la lista UEFA può diventare un problema

Giocatori formati nel vivaio nerazzurro, giocatori formati nei vivai italiani e giocatori liberi: tutte le combinazioni della lista di 21 nomi per la prossima Europa League
UEFA

Dopo una stagione passata lontana dai palcoscenici europei, nel 2016/2017 l’Inter torna in una competizione continentale: anche se non si tratta dell’agognata Champions League, il blasone e la storia inseriscono automaticamente i nerazzurri nel lotto delle favorite alla vittoria finale della prossima Europa League. Entro fine agosto Roberto Mancini dovrà consegnare all’UEFA la lista dei 21 giocatori scelti per la competizione, ma, come riporta il Corriere dello Sport, tra limitazioni, blocchi e movimenti di mercato non sarà un compito semplice. I convocati devono essere così divisi: un giocatore formatosi nel vivaio nerazzurro, 4 giocatori formatisi nei vivai di altre società italiane e 16 giocatori “liberi”. Tra i giocatori cresciuti nel proprio settore giovanile l’Inter può scegliere tra Biabiany, Santon e Andreolli. Tutti e tre sono attualmente sul mercato ma, viste le regole, uno sicuramente rimarrà a Milano, con il francese favorito rispetto ai due italiani. Per quanto riguarda i giocatori cresciuti nei settori giovanili italiani, i nerazzurri hanno in rosa Berni, D’Ambrosio, Icardi, Jovetic e Ranocchia. Con gli ultimi due possibili partenti (l’ex capitano nerazzurro ha praticamente la certezza di non rimanere alla Pinetina), Ausilio sta setacciando il mercato alla ricerca di profili compatibili con le esigenze di società e allenatore: in questo senso si possono leggere gli interessamenti per Candreva e Berardi, ottimi giocatori che hanno anche il “bonus” di essere cresciuti nei vivai del Bel paese.