30 Aprile 2017

Matthaus: “Ai miei tempi, Serie A come Mondiale. Icardi-Mertens come Matthaus-Maradona”

L'ex Pallone d'oro nerazzurro ricorda i suoi tempi con affetto, parlando dei suoi anni in nerazzurro come dei migliori in carriera. Poi un commento sui momenti delle due squadre...

Tramite una diretta sul profilo Facebook dell’Inter, l’ex campione e Pallone d’oro ha parlato delle due squadre e dei rispettivi allenatori, ricordando anche il suo passato in nerazzurro con tanta nostalgia e passione. Ecco il riassunto, con i passaggi più significativi, dell’intervista.

AI TEMPI DI MATTHAUS – “Sicuramente quando c’ero io giocavamo sempre per vincere, questa era la mentalità. In quei 4 anni eravamo molto forti per qualità e anche mentalità, e giocavamo sempre per noi, per i tifosi e per la società.

INTER-NAPOLI – “Sarebbe una partita eccezionale anche per me, perché anni fa ho fatto il gol scudetto contro il Napoli. Come ai tempi era una partita tra me e Maradona, ora lo è tra Icardi e Mertens. Lo scudetto vinto in casa era bellissimo, per atmosfera. C’erano ottantamila spettatori ed è stato indimenticabile.

ESULTANZE ESAGERATE – “Era tutto sotto controllo anche quando calciavo i cancelli. Era il mio primo gol per l’Inter, alla seconda partita.”

SEGRETO – “La mentalità era il mio segreto, ero un giocatore box to box, ma segnavo da fuori area e facevo assist in area.”

PRIMA CONFERENZA – “Ai tempi dissi che avremmo vinto lo Scudetto, e la Serie A era un piccolo Mondiale, con tutti i giocatori migliori del mondo, e sempre belle partite. Quei quattro anni sono stati i più belli, per questo motivo.

LA FORMAZIONE DI QUESTA SERA – “Giochiamo in casa, quindi dobbiamo vincere. Per me è così, il calcio è una cosa semplice: lavora per la squadra e per i tifosi, e otterrai risultati.

NAPOLI Anche il Napoli ha una grande squadra, oltre a Mertens c’è Hamsik. Hanno fatto una grande prestazione in Champions e sono terzi, con una vittoria si avvicinerebbero alla Roma. Entrambe le squadre hanno bisogno dei tre punti.

PIOLI E SARRI  Pioli è un allenatore preparato e può preparare bene la squadra per queste partite. Quando un allenatore lavora per squadre di questo livello, deve essere molto bravo. Loro sono due allenatori di livello alto.

COMPAGNI E AMICI – “Ho dei bei ricordi con Zenga, lo zio Bergomi e Ramon Diaz molto furbo. Eravamo tutti molto amici.

BERTI – “Oltre a essere un bravo giocatore, creava atmosfera nel gruppo, era un giovane importante a livello di spogliatoio.”

ICARDI – “Tutte le squadre hanno bisogno di trascinatori, e penso che Icardi lo sia senza dubbio.