Sanchez, il giorno della verità a Barcellona: il precedente non incoraggia l’Inter

I primi accertamenti svolti al rientro in Italia da Alexis Sanchez hanno confermato quelli che erano i timori della prima ora dopo il duro colpo subito da Cuadrado nella sfida tra Colombia e Cile ad Alicante. Confermata la lussazione al tendine perineo lungo per l’attaccante cileno che oggi sarà a Barcellona per un consulto dal medico Ramon Cugat, uno dei massimi esperti nel suo settore che ha già avuto in cura l’interista.

Proprio questo ‘precedente’ non fa ben sperare l’Inter e lo stesso giocatore. Per questo tipo di infortuni si potrebbe infatti valutare una terapia conservativa (con stop di 30-40 giorni) nel caso in cui la caviglia del calciatore fornisse adeguate garanzie di stabilità. Visto che però Sanchez ha già sofferto di problemi seri in quella zona, secondo quanto scrive Tuttosport sarà difficile evitare l’intervento che riconsegnerà il cileno ad Antonio Conte tra due o tre mesi.

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