1 Aprile 2017

Simoni: “Manaj è un grandissimo talento, Gattuso riuscirà a gestire il suo carattere”

Gigi Simoni parla di Manaj e delle prospettive di questo talento che non è si è ancora espresso ai massimi livelli

Gigi Simoni, da direttore tecnico della Cremonese, ha scoperto e lanciato nel grande calcio Manaj. Il ragazzo, di proprietà dell’Inter e attualemnte in prestito al Pisa in Serie B, deve ancora completare il processo di maturazione. In un’intervista alla Nazione, Simoni ha espresso il suo pensiero sul giocatore: «Era a cena qui a casa mia giovedi scorso, abbiamo un buonissimo rapporto: penso che Manaj abbia tutto per diventare un giocatore importante, ma capisco le decisioni di Gattuso perchè anche’io ho discusso con lui in passato».

Il ct dell’Albania De Biasi e il suo ex vice Tramezzani nel parlano quasi come di un predestinato. E’ d’accordo?

«Forse è un po’ troppo. Perchè di predestinato nel calcio non c’è quasi nessuno: anche chi ha qualità eccezionali, deve comunque applicarsi. Però sul fatto che si un grande talento non ci sono dubbi: ha tutto per diventare un calciatore importante».

Che cosa l’ha convinta quando l’ha visto giocare?

«Arrivò in prestito dalla Sampdoria: i blucerchiati decisero di non tenerlo e io dissi al mi presidente di riscattarlo perché aveva qualità tali da poter diventare un giocatore straordinario: una grande potenza fisica abbinata a qualità tecniche importanti e un carattere particolare …»

Per qualcuno è anche il suo limite.

«Sicuramente gestirlo non è facile: ci sono delle asperità che deve limare perchè potrebbero nuocere al suo futuro calcistico …».

Non si è stupito, quindi, quando ha saputo che Gattuso aveva deciso di non convocarlo per la gara di Verona?

«Per niente, avevo messo già in conto che potesse capitare e penso anche che, per il futuro, la cosa possa anche giovare al ragazzo: fra l’altro so che Gattuso lo stima e crede molto nelle sue qualità. Quindi Manaj ha tutte le possibilità per continuare ad essere ancora protagonista anche con la maglia del Pisa …».

Che consigli le ha dato quando vi siete visti a cena?

«Nessuno perchè è un carattere particolare che non accetta molto di ricevere consigli. Però spero davvero che alcuni suoi tratti caratteriali, con il tempo, possano un po’ smussarsi. Ha qualità calcistiche rare e sarebbe un peccato che non riuscisse a rendere per tutto il suo potenziale. Vi confesso che anche Io con Manaj ho discusso qualche volta i primi tempi: poi abbiamo fatto pace e adesso abbiamo un ottimo rapporto»

Davvero?

«Sì. Caratterialmente è moto spavaldo: è una caratteristica che, a volte, è una qualità ma altre volte deve un po’ essere tenuta a freno. In questo senso penso che la guida di un tecnico come Gattuso, un ragazzo che pretende molto ma dà anche tantissimo ai suoi giocatori, è un’occasione che sarebbe importante riuscisse a cogliere. Ne guadagnerebbero tutti: Manaj e il Pisa. E io sono convinto che, alla fine, andrà così».

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