23 Ottobre 2018

Tra eroi del triplete e rimpianti, l’asse Milano-Barcellona s’è rivelata caldissima nelle storie di mercato

Torna la Champions e i nerazzurri affronteranno mercoledì alle 21 il Barcellona in una sfida tra prima e seconda del girone

Barcellona-Inter non è una partita come tutte le altre. Segna il ritorno dei nerazzurri in un palcoscenico, il Camp Nou, di spessore assoluto ma rappresenta soprattutto il ricordo della sconfitta più dolce della storia interista e ogni tifoso ha i brividi solo a pensarci. Dall’Italia alla Spagna sono passati numerosi giocatori e l’asse Milano nerazzurra-Barcellona ha visto ben 16 atleti militanti in entrambe le squadre.

Il più famoso, considerando il tasso tecnico, è ovviamente Ronaldo il Fenomeno, approdato all’Inter proprio dal Barcellona nell’estate del 1997. Facile ricordare il brasiliano, un po’ meno alcuni degli altri 15 calciatori, come di Miklos “Szegedi”, primo in ordine cronologico. Storia decisamente più gloriosa e ricca di trofei per Luisito Suarez. Lo spagnolo è stato una colonna della Grande Inter ed è passato dal Camp Nou al Meazza nella stagione 1960-61 per poi congedarsi con Milano nel ‘70.

Certamente più recente è Luis Figo. Il 7 portoghese è stato protagonista nell’Inter dell’ultimo ciclo vincente dal 2005 al 2009. Con il Barça ha giocato dal ’95 al 2000. Soffermandoci sul glorioso passato recente è impossibile non nominare Ibrahimovic. Lo svedese lasciò i nerazzurri, ricorda la Gazzetta dello Sport, proprio a ridosso della stagione del triplete e fu sostituito da Samuel Eto’o, uomo chiave di quella stagione. Thiago Motta è stato un altro tassello del 2010 arrivato dal Barça.

Passato nerazzurro meno glorioso per Montoya, il rimpianto Coutinho e l’affare mai concluso Rafinha. Chi ancora milita tra le fila dell’Inter e ha un passato a Barcellona è Mauro Icardi, formatosi proprio nella cantera blaugrana.

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