26 Agosto 2018

Inter-Torino, Mazzarri in conferenza: “Sapevo che l’Inter non avrebbe retto su quei ritmi per 90′”

Le parole dell'ex allenatore nerazzurro, ora tecnico del Torino, in conferenza stampa

Primo punto sia per l’Inter sia per il Torino, con Walter Mazzarri che si presenta nella sala stampa di San Siro per rispondere alle domande dei giornalisti in conferenza:

PRESTAZIONE – “Intanto bisogna già pensare alla Spal che è a punteggio pieno. Oggi all’inizio ero arrabbiato perché eravamo impauriti, merito anche dell’Inter che ci ha pressati molto. Poi nel secondo tempo ci siamo sciolti, ma questo non deve succedere solo dopo, bensì dal primo minuto. Ci vuole più autostima, dobbiamo credere nel nostro gioco. Quando giochiamo come piace a me, vedo che mettiamo in difficoltà squadre più blasonate.

SQUADRA NON AL COMPLETO – “Non ci dimentichiamo che ci mancava Baselli, che Ljajić e Ansaldi sono arrivati dal Mondiale. Aina si è inserito subito, è un giocatore giovane. Abbiamo fatto cose interessanti, chiaramente avrei preferito avere subito il gruppo completo. Se continuiamo a lavorare bene, possiamo fare un bel campionato.

PREMIER VS SERIE A  – “Sono stato anche io in Premier ma non vedo questa grande differenza, rispetto a quello che ha detto Sarri. Noi forse dipendiamo di più dalla sconfitta e dalla vittoria, anche con i social. Credo che quest’anno per tanti motivi la nostra Serie A sta rialzando la testa, il campionato è più competitivo.” 

INGRANATO TARDI – “Anche nel primo tempo avremmo dovuto fare quello che abbiamo fatto nel secondo, ma sembravamo impauriti ed eravamo molto lenti e imprecisi. È stata anche colpa nostra oltre che merito del pressing dell’Inter. Non giocavamo e non uscivamo in tempo sui portatori avversari. Anche con la Roma è stato così, anche se con loro abbiamo fatto meglio un po’ dall’inizio.

CAMBIO MODULO IN CORSA – “Certi meccanismi anche a partita in corsa li ho provati e ho anche un altro modulo in testa. Oggi siamo partiti col 3-5-1-1 e poi siamo passati al 3-4-3, poi se avessimo voluto attaccare di più sarei anche passato alla difesa a 4. Mi spiace non avere avuto presto i giocatori perché queste cose vanno provate.”

CALO INTER – “Conosco anche io questa piazza, quando i giocatori subiscono contraccolpi questo è uno stadio particolare. Ai miei ragazzi ho detto che l’Inter non ce l’avrebbe fatta a mantenere quei ritmi per novanta minuti, quindi probabilmente loro sono calati e noi abbiamo giocato e creato molte palle gol.

ANSALDI – “Per Ansaldi è un trauma distorsivo al ginocchio destro e verrà valutato nei prossimi giorni

AINA – “Si è ambientato subito, è un ragazzo intelligente, ma è entrato benissimo. Ha personalità e se cresce fisicamente, mi sembra possa diventare un giocatore importante.

LJAJIC – “Non voglio pensare al mercato, io lavoro coi giocatori che ho a disposizione. Oggi mi sembrava giusto farlo entrare e l’ho fatto, penso solo ad allenare i miei giocatori.

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