26 Febbraio 2020

Biraghi e l’amore per l’Inter: “Giocare qui un sogno, Ronaldo il più grande di sempre. I brividi se ripenso a Madrid!”

L'esterno nerazzurro, dopo essersi formato nel settore giovanile dell'Inter, ha fatto ritorno a Milano nell'ultima finestra estiva di mercato

Cristiano Biraghi è un prodotto della cantera dell’Inter e, dopo essersi formato in giro per l’Italia con tanta gavetta, ha fatto ritorno nella Milano nerazzurra coronando quel sogno coltivato sin da bambino.

Il suo legame con i tifosi dell’Inter è molto intenso con Biraghi che è riuscito fin qui a ritagliarsi uno spazio importante nelle rotazioni di Conte. L’esterno sinistro azzurro ha parlato ai microfoni del sito della Pirelli per rivivere le tappe più importanti della sua carriera e del suo legame con il mondo nerazzurro: “La mia passione per il calcio? E’ stato mio padre a trasmettermela. Abbiamo visto molte partite insieme dell’Inter, tutti in famiglia la tifano”.

I primi passi nel mondo del calcio:Ho iniziato nel Carugate. Poi sono passato all’Atalanta e subito dopo alle squadre juniores dell’Inter. Un sogno diventato realtà”.

L’idolo di sempre: “Ronaldo il Fenomeno. Il giocatore più forte del mondo che ha giocato anche per la mia squadra”.

Il retroscena del passato:Se ho mai chiesto ai giocatori autografi? Dopo l’allenamento, alla Pinetina, mi sistemavo fuori allo spogliatoio e aspettavo l’arrivo dei campioni. Conservo quelli di Cauet, Djorkaeff e Zanetti”.

Il ricordo più bello: “Avevo 18 anni e l’Inter di Mourinho stava giocando la finale di Champions League contro il Bayern Monaco a Madrid. Non dimenticherò mai il brivido dei due gol di Milito e l’esultanza alla fine della partita. Vincere la Champions League è la più grande soddisfazione per un tifoso”.

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