21 Maggio 2024

Le 10 tappe più importanti di Zhang all’Inter

Le date simbolo della gestione Suning

Scorrono i titoli di coda sulla proprietà Suning all’Inter e quindi anche sulla presidenza di Steven Zhang, a otto anni di distanza dall’acquisizione e con una serie di trofei e traguardi lasciati in eredità al club nerazzurro. Un’avventura caratterizzata da numerosi eventi che hanno scandito la gestione della Beneamata e che abbiamo provato a riassumere nelle 10 tappe più importanti, seguendo un ordine cronologico.

1) 6 giugno 2016 – Suning Holdings Group rileva il 68,55% delle quote dell’Inter: Erick Thohir diventa azionisa di minoranza, Massimo Moratti esce definitivamente di scena dopo 21 anni. Il patron del gruppo di Nanchino, Zhang Jindong, annuncia: “Il calcio e l’Inter rappresentano una porta per espandere Suning nel mondo. Dobbiamo riportare l’Inter al vertice del calcio mondiale“.

2) 20 maggio 2018 – L’Inter ritorna in Champions League dopo sei lunghi anni d’assenza. Lo fa con Luciano Spalletti in panchina, centrando il quarto posto all’ultima giornata in un vero e proprio spareggio all’Olimpico contro la Lazio: Vecino stacca di testa, 3-2 in rimonta e i nerazzurri tornano “a riveder le stelle”, che diventa claim dell’estate 2018.

3) 26 ottobre 2018 – Steven Zhang viene nominato presidente dell’Inter: è il più giovane di sempre, a soli 27 anni d’età. Da quel momento in poi, vive con passione crescente tutti gli eventi di casa nerazzurra, rimanendo fisso a Milano. Nel suo discorso afferma: “Il nostro obiettivo è ricostruire l’Inter su basi solide, con una visione a lungo termine, e fare dell’Inter il club più moderno, più innovativo e più vincente al mondo“.

4) 13 dicembre 2018 – A circa due mesi dall’addio alla Juventus e un giorno dopo l’eliminazione in Champions League ai gironi, Steven Zhang piazza forse il colpo più importante della sua gestione: arriva Giuseppe Marotta, che diventa amministratore delegato sport nerazzurro. Il dirigente varesino spingerà per il cambio di allenatore a fine stagione, sostituendo Luciano Spalletti con Antonio Conte. Un profilo, quello del salentino, da sempre apprezzato anche dalla famiglia Zhang.

5) 2 maggio 2021 – L’Inter vince aritmeticamente lo scudetto numero 19 della sua storia, a 11 anni di distanza da quello precedente e interrompendo un digiuno generale di trofei che durava da un decennio. È il primo tricolore di una proprietà straniera in Italia, vinto sotto la guida di Conte. Zhang torna in Italia per la prima volta dopo lo scoppio della pandemia da Coronavirus e festeggia con la squadra.

6) 20 maggio 2021 – Steven Zhang, per far fronte alla crisi economica generale e la situazione di Suning in Cina, chiude l’accordo con Oaktree per un finanziamento triennale da 275 milioni di euro a tassi d’interesse del 12%. Viene dato in pegno il 99,6% delle quote dell’Inter. Il presidente nerazzurro riesce così a rimanere alla guida del club.

7) 17 maggio 2023 – A 20 anni di distanza, l’Inter di Zhang vendica l’euroderby del 2003 contro il Milan. I nerazzurri affrontano i rossoneri in semifinale di Champions League e li battono nettamente: 2-0 all’andata, 1-0 al ritorno. La Beneamata torna a giocare la finale più importante a 13 anni di distanza da quella di Madrid del 2010.

8) 10 giugno 2023 – A Istanbul, la squadra di Simone Inzaghi – arrivata da sfavorita – gioca un’ottima partita contro il Manchester City, facendo soffrire gli inglesi fino all’ultimo secondo. Finisce 1-0 con gol di Rodri, ma la sensazione generale è di orgoglio e fiducia rinnovata nei propri mezzi in vista della stagione successiva. Detto, fatto.

9) 22 aprile 2024 – Dopo un campionato letteralmente dominato e virtualmente vinto già a fine febbraio, l’Inter si aggiudica lo storico scudetto della seconda stella nella maniera più dolce: sesta vittoria consecutiva in un derby, per giunta in casa del Milan. È il settimo trofeo per Zhang che – assente in Italia dal giugno 2023 – invia un videomessaggio dalla Cina per celebrare il trionfo.

10) 18 maggio 2024 – Steven Zhang, dopo un accordo che sembrava sostanzialmente raggiunto con Pimco per un rifinanziamento, incontra delle complicazioni nella trattativa con Oaktree. La risposta è un comunicato ufficiale aggressivo, nel quale accusa la controparte di mettere a rischio la stabilità dell’Inter. Probabilmente, aveva già capito: mantenere il controllo del club nerazzurro è ormai diventato impossibile. Titoli di coda.