19 Settembre 2013

EDITORIALE – Una nuova era. Per l’Inter, per noi, per voi

Una delle cose belle della vita è che nonostante i giorni siano tutti uguali con il levare e la calata del sole, essi in realtà hanno un significato diverso da persona a persona e con essi le relative date che li accompagnano. Compleanni, ricorrenze, addii a persone care che dall’alto ci sorridono, tanti sono i significati dolci o amari che tutti noi affibbiamo alle date che scandiscono la nostra quotidianità o più in generale la nostra vita. Il 19 settembre è una data che per molti di noi fino ad ora non rappresentava nulla ma che da oggi entra di diritto nelle memorie di noi dello staff di passioneinter.com E’ con grande soddisfazione infatti che vi annunciamo la nascita della nostra nuova English version, un progetto che coltivavamo da mesi, che nelle ultime settimane ha iniziato a prendere vita sui social e che negli ultimi giorni ha totalmente assorbito le nostre vite. Ed è significativo che tutto ciò avvenga nello stesso giorno in cui anche per la squadra del nostro cuore avvenga una svolta epocale con il passaggio di proprietà da Moratti a Thohir. A Parigi oggi salvo imprevisti (ma tutt’altro che impossibili) colpi di scena si sarebbe concluso infatti l’ultimo atto prima dell’attesissimo epilogo in programma la settimana prossima con le firme che tutto il mondo nerazzurro aspetta con trepidazione. E come l’Inter – che mai come in questo caso andrebbe chiamata Internazionale – anche noi siamo pronti a compiere questo grande passo che dall’Italia ci porterà verso nuovi paesi con la stessa passione di sempre e un unico obiettivo: parlare della squadra che amiamo. Cambia la dimensione, aumentano gli spettatori ma noi restiamo quelli del primo giorno con un’unica differenza: tanti amici in più. Perché in meno di due anni dalla creazione di passioneinter.com non saremmo mai potuti arrivare qui se prima ancora che un gruppo di giovani penne nerazzurre non formassimo un gruppo di amici. E dobbiamo dire grazie a chi c’è stato dall’inizio e ha creduto in questo progetto quando ancora non eravamo online, a chi si è aggiunto con il tempo e ha dato una fondamentale mano nella crescita del sito, a chi c’è stato e adesso non c’è più, e a chi vi è da poco ma ha assunto già una sicurezza da veterano. Perché in questi mesi abbiamo fatto tante cose positive e anche tanti errori, ma l’unione e il divertimento non sono mai mancati, e non mancheranno mai. E allora che altro dire, iniziamo questa nuova avventura con due anni in più sul groppone ma con la stessa voglia (e un briciolo, perché no, di immaturità) di sempre. Perché noi, e speriamo un po’ anche voi lettori, ci stiamo divertendo e vogliamo continuare ancora. Fin quando fa male, fin quando ce n’è. Fabri e Claudio