13 Settembre 2013

Guarin: “Mazzarri può farci tornare in alto”

Fredy Guarin, guerriero vero, punta gli occhi su Inter-Juve, match importante capace di fornire le prime reali indicazioni sul potenziale della compagine di Walter Mazzarri. Il colombiano, ai microfoni di Tuttosport scalda i motori e lancia la sfida ai bianconeri:”Mister Mazzarri ci ha dato una mentalità nuova, stiamo lavorando molto bene e abbiamo voglia di ricominciare a vincere“.

Sulla passata stagione: “Sappiamo bene cosa è successo lo scorso anno. Abbiamo avuto tanti infortuni e di conseguenza tutte quelle assenze si sono fatte sentire. E ovviamente i risultati non sono andati bene“. Piccolo confronto con la mediana avversaria: “Per me è fondamentale il bene della squadra piuttosto che i paragoni con i nostri avversari: l’importante è fare il bene dell’Inter, il resto conta poco. Tra i nostri avversari rispetto moltissimo Vidal per l’esperienza, ma anche Pogba ha davanti a sé davvero un grandissimo futuro. Sono giocatori differenti, ma entrambi con una qualità impressionanti”. Sul MisterCura molto i dettagli, vuole migliorarci sia come singoli che come squadra. Mi vuole “alla Hamsik“, ma non mi piace paragonarmi ad altri calciatori. Ci sprona tantissimo dalla panchina, stimolando la nostra concentrazione. Mazzarri è l’allenatore che può farci tornare in alto“. Qualche battuta sul match di domani: “Ogni gara in un certo senso è un esame, è ovvio che questa è una delle partite più importanti della nostra stagione perché la Juve è nostra rivale diretta. Sono queste le gare ideali per far vedere quanto abbiamo imparato dalle parole di Mazzarri. Ai bianconeri toglierei Buffon, sarebbe molto più facile calciare in porta. La Juve è un grande gruppo, lavorano da tre anni con lo stesso allenatore”. Piccola curiosità sul post partita e sulla scorsa sessione di mercato che lo ha visto protagonistaVorrei scambiare la maglia con Pirlo per regalarla ad un amico. Sono restato perchè sono io a decidere sul mio futuro, lavoro sempre per giocare dove voglio“. Chiusura sul proprio “desiderio” nerazzurro: “Vorrei che questa squadra tornasse al top come ai tempi di Mourinho. Per iniziare bisogna vincere il campionato”.