27 Agosto 2019

INTERISTI ON THE ROAD – Gabigol si conferma “re”, Pinamonti subito letale col Genoa, Nainggolan riparte da… regista

Primo appuntamento con la rubrica a tinte nerazzurre

Gabigol, Pinamonti, NainggolanPerisic e tanti altri: la dirigenza nerazzurra nella sessione estiva di mercato ha concluso alcune operazioni in uscita mandando in prestito diversi giocatori con l’obiettivo di garantire a questi più minuti, maggiore visibilità e la possibilità di rilanciarsi dopo aver indossato la maglia dell’Inter. Come di consueto Passioneinter.com con la rubrica Interisti on the road vi terrà aggiornati sulle prestazioni dei giocatori di proprietà nerazzurra con le loro rispettive squadre.

NAINGGOLAN – Inaspettatamente deludente la prima stagionale in Serie A del Cagliari, dopo il ruolo da protagonista avuto nella sessione di calciomercato che si avvia verso la chiusura. Il club di Giulini cade in casa contro il Brescia neopromosso e l’ex Inter è uno dei pochi che si salva, risultando l’unico elemento in grado di dare un cambio di marcia ai suoi. Non riesce però ad essere né incisivo né decisivo per evitare ai sardi la sconfitta, mostrandosi non totalmente a suo agio nel ruolo di regista in cui lo impiega Rolando Maran. Domenica sera è già tempo di affrontare il suo passato: in terra sarda, infatti, arriva proprio l’Inter di Antonio Conte.

PINAMONTI – Un esordio da predestinato. All’Olimpico dà davvero spettacolo. E’ suo il gol del momentaneo 1-1 con un bel tiro sotto la traversa, è suo il guizzo vincente che porta al rigore del 2-2. Il giovanissimo attaccante italiano mette in mostra grandi qualità dopo un precampionato da protagonista. La Gazzetta dello Sport lo nomina come migliore in campo, insieme a Edin Dzeko. Questo il giudizio: “Alla prima occasione subito letale, segna l’1-1 con grande freddezza. Poi si procura anche il rigore del 2-2“.

PERISIC – Nella serata di ieri è stato ospite a San Siro per vedere la nuova Inter trionfare contro il Lecce, ma nei giorni precedenti è stato impegnato in un doppio impegno con il suo Bayern Monaco: in Bundes è entrato in campo al 57esimo della sfida contro lo Schalke 04, giocando una partita senza lodi e senza infamie. Il giorno successivo invece parte titolare nell’amichevole con il Vilshofen e trova anche la via del gol nel 13-1 finale per i bavaresi.

GABIGOL – Un’altra prestazione super del brasiliano classe 1996. E’ sempre lui il trascinatore del Flamengo: anche contro il Cearà riesce ad andare in gol, migliorando ulteriormente il proprio score. 12 presenze, 12 gol (con una media di un gol ogni 71 minuti), 2 assist e 35. In Brasile si parla di un Flamengo pronto ad investire 15 milioni di euro per averlo con sé anche in futuro, l’Inter gongola e si prepara ad incassare una nuova partenza pesante?

RADU – Nonostante le tre reti subite il portiere romeno riesce a tenere in piedi la baracca più volte. Sui gol della Roma è incolpevole: Under, Dzeko e Kolarov hanno trovato sempre lo spazio giusto per andare in rete. Continua la crescita professionale dell’estremo difensore, che da tempo è sulla bocca degli addetti ai lavori e che al secondo anno di Serie A potrebbe confermarsi come un talento cristallino.

KARAMOH – L’attaccante ex Caen ha solamente cinque minuti più recupero per mettersi in mostra nella prima uscita con il Parma contro la Juventus campione d’Italia: troppo poco per realizzare giocate degne di nota.

LONGO – Il suo Depor perde contro l’Huesca, lui gioca solamente 35 minuti in cui non brilla particolarmente: la punta italiana fatica e non poco ad ingranare ed infatti tocca pochi palloni (solo 8) non riuscendo mai a concludere verso lo specchio della porta avversaria. Ci vuole sicuramente di più per tornare sulla cresta dell’onda.

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