30 Luglio 2012

L’Inter e il vice-Milito. E se fosse proprio Palacio?

“L’Inter alla ricerca del vice-Milito”, parole che sentiamo tanto nelle ultime settimane. Di fatto da subito dopo il suicidio pubblico di Pazzini con quelle dichiarazioni schock sul palco di Pinzolo durante la presentazione ufficiale, quando ha svelato di “non far parte del progetto nerazzurro” in un momento inopportuno e che hanno tanto fatto innervosire la dirigenza, in primis Moratti. E’ da quel momento che è stato sancito il divorzio con l’Inter, che ha scelto di privarsi dell’attaccante italiano e che gli sta cercando una sistemazione. E proprio per questo, da che il vice-Milito doveva essere proprio lui, adesso i nerazzurri sono alla ricerca non solo di un sostituto del Pazzo, ma anche di un giocatore che possa essere la riserva del Principe.

I nomi che si sono fatti corrispondono a giocatori che militano in Serie A. Parliamo naturalmente di Pablo Osvaldo della Roma, German Denis dell’Atalanta, Abel Hernandez del Palermo e per ultimo visto che l’indiscrezione è proprio di oggi, Mauricio Pinilla del Cagliari. Gli obiettivi per quel posto lì davanti sono questi, al momento, nonostante le smentite a più riprese da parte di dirigenti dei club titolari dei cartellini. E se non dovesse arrivare nessuno di questi quattro attaccanti? Al momento è una medesima suggestione, ma la risposta potrebbe chiamarsi Rodrigo Palacio: l’ex genoano approdato da poco più di un mese all’Inter infatti, come raccoglie calciomercato.com,  potrebbe essere schierato all’occorrenza anche come vice-Milito, visto il suo frequente impiego in quel ruolo nel Genoa. Questa scelta comporterebbe dunque l’arrivo solo di un attaccante esterno che manca a Stramaccioni per adottare il modulo del 4-2-3-1 a lui tanto gradito, e la possibilità di puntare sul giovane promettente Samuele Longo. Ciò non vuol dire però che Branca e Ausilio non faranno di tutto per portare a Milano uno dei quattro giocatori su menzionati, ma qualora non dovesse concretizzarsi nessuna operazione in tal senso, l’Inter la soluzione ce l’ha in casa e si chiama Rodrigo Palacio