23 Gennaio 2024

Stadio, arriva la RIVELAZIONE: “L’Inter vuole rimanere a San Siro”

Come sarebbe il nuovo Meazza

Dopo le note lungaggini burocratiche che hanno spinto Inter e Milan a guardare rispettivamente a Rozzano e San Donato per costruire il nuovo stadio, il Comune di Milano non ha perso le speranze di mantenere lo stadio delle due squadre in città, tramite la ristrutturazione di San Siro.

Nella giornata di oggi, il progetto per la riqualificazione del Meazza presentato dallo studio Arco Associati ha ricevuto parere preliminare positivo dalla Soprintendenza e il 31 gennaio verrà presentato ufficialmente in Comune. L’architetto di Arco Associati, Giulio Fenyves, ha svelato alcuni dettagli in un’intervista esclusiva a Open.

Ho sempre espresso un parere contrario alla demolizione del Meazza. Questo non è il progetto che il Comune ha scelto, ma è un piano che considero interessante. Il sindaco Sala è rimasto colpito e contento. Il progetto viene dalle opposizioni, ma è stato ben accolto anche dalla maggioranza. Per questo ci è stato chiesto di portarlo avanti“.

Fenyves, inoltre, dopo aver chiarito di non essere in contatto con i club, ha svelato che – fra le due squadre milanesi – quello più prossima a prendere in considerazione il progetto sarebbe l’Inter. Tuttavia, dal club nerazzurro è arrivata una secca smentita, sempre a Open: “Noi di questo progetto non sappiamo niente. Non siamo stati contattati da nessuno. Per fare un progetto serio è imprescindibile coinvolgere le squadre, altrimenti resta solo un pourparler. Il nostro obiettivo numero uno resta lo stadio a Rozzano“.

Come sarebbe il nuovo San Siro

Il piano di Arco Associati prevede una capienza praticamente uguale a quella di oggi, da 75.000 posti, dal costo totale di 300 milioni di euro che comprende sia la ristrutturazione interna che la riqualificazione del quartiere. Le poltroncine dei primi due anelli sarebbero più comode e verrebbero costruite altre due torri deputate ad ospitare i quartier generali di Inter e Milan.

Si aggiungerebbe, poi, un altro anello da 5.000 posti e un piano per il contenimento acustico, in modo da risolvere i problemi lamentati dagli abitanti del quartiere.

Secondo Fenyves, Inter e Milan non sarebbero costrette ad abbandonare lo stadio per qualche stagione durante i lavori, dal momento che questi ultimi potrebbero essere “spezzettati”, consentendo ai due club di continuare a giocare al Meazza.