Osvaldo e l’Inter, un amore mai nato che rischia di finire in tribunale: i dettagli

Osvaldo e l’Inter, breve storia di un amore mai nato. Dal 6 gennaio tra l’italo argentino e la società nerazzurra è guerra aperta, con la società che gli ha dato il benservito dopo gli screzi con Icardi e Mancini nel corso, ed in seguito, alla partita con la Juventus. In linea di massima l’Inter aveva sempre concesso ad Osvaldo la possibilità di allenarsi alla Pinetina con un preparatore atletico personale ma due giorni fa l’ex calciatore del Southampton non si è presentato agli allenamenti senza comunicare ai dirigenti i motivi di questa decisione. L’assenza ingiustificata è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso con l’Inter che ha deciso di sospendere l’attaccante e di metterlo fuori rosa. A quel punto nella giornata di ieri, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, Osvaldo si sarebbe presentato ad Appiano chiedendo di allenarsi. La risposta della Beneamata è stata un no secco motivato con un “La sospensione prevede e comprende anche i luoghi in cui vengono svolte le attività agonistiche”. Di fronte a tale provvedimento l’attaccante si sarebbe infuriato a tal punto che avrebbe minacciato l’Inter di portarla in tribunale facendole causa per mobbing. Le minacce del calciatore non hanno minimamente turbato la società, stra-convinta di essere nel giusto dopo gli episodi che si sono verificati negli ultimi 15 giorni, che sarebbe pronta a difendersi anche per via legali. Intanto, forse per ripicca e per evitare trasferimenti a Milan o Juventus, il contratto non verrà risolto come ipotizzato negli scorsi giorni: nella giornata di ieri Ausilio ha raggiunto l’accordo per il trasferimento al QPR e se Osvaldo non dovesse accettare, rischierebbe seriamente di restare all’Inter fuori rosa fino a giugno. Follow @antocarboni91