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Pagelle Inter-River Plate: Pio da sogno, Bastoni la chiude

Inter-River Plate finisce 2-0, nella 3a giornata del girone E del Mondiale per Club. Allo stadio Lumen Field di Seattle, i nerazzurri vincono e ottengono la qualificazione con il primo posto in classifica. La decidono Pio Esposito e Bastoni.

Rivivi la partita con gli highlights di Inter-River Plate e le pagelle di Passione Inter.

Inter-River Plate: migliori e peggiori in campo

SOMMER 6 – Chiamato in causa solo con i piedi nel primo tempo. Si ritrova tra le mani il colpo di testa di Colidio nella ripresa.

DARMIAN 7 – Rimane abbastanza bloccato sulla difensiva, ma il suo lavoro è prezioso: sempre puntuale in chiusura, non concede spazio a Colidio. Prestazione di grandissima esperienza, di quelle che ci sia aspetta da lui. Deve uscire un po’ acciaccato. Dall’83’ DE VRIJ s.v. – Dentro nel finale per proteggere il vantaggio.

ACERBI 7 – Borja vuole giocare d’astuzia contro di lui, ma viene eclissato dall’esperienza di Acerbi nel primo tempo. Non è un caso che l’attaccante colombiano sembra girargli a largo nel corso del secondo tempo.

BASTONI 7.5 – Soffre la vitalità di Mastantuono nei primi minuti, tanto che arriva un giallo. Poi gli prende le misure e lo anestetizza. Si concede anche qualche sgambata in avanti e nel finale segna il gol del raddoppio, con una grande azione individuale.

DUMFRIES 6 – Fisicamente può mettere in grande difficoltà Acuna, ma l’Inter lo cerca solo a fasi alterne. La sua posizione nella ripresa, però, è molto utiler per bloccare la spinta dell’esterno argentino e per mettere apprensione al River Plate.

BARELLA 5.5 – . La sua intensità è utile per pareggiare la pressione del River Plate, ma manca di lucidità: troppi errori, dovuti anche alla voglia eccessiva di cercare una giocata importante. Dal 62′ SUCIC 7 – Si muove bene tra le linee nell’azione del gol ed è bravo a servire Esposito. Giocata super per servire Mkhitaryan nel finale.

ASLLANI 6.5 – Alterna momenti di buona lucidità, ad azioni in cui risulta un po’ troppo tenero. Nel complesso se la cava con ordine. Lievita in avvio di ripresa, facendosi trovare al posto giusto in non possesso e innescando bene le punte.

MKHITARYAN 7 – Qualche imprecisione di troppo, ma è fondamentale con i suoi movimenti sulla trequarti per ribaltare il fronte e aggirare la pressione del River Plate. Strepitoso l’allungo con il quale anticipa Martinez Quarta, propiziando il rosso. Non trova il 2-0.

DIMARCO 6.5 – Si rivede un giocatore più pimpante, in grado di creare situazioni pericolose con i suoi cross dalla sinistra. Attento anche in difesa. Cala un po’ nella ripresa, ma la sua prestazione rimane positiva fino al cambio. Dal 62′ CARLOS AUGUSTO 6 – Ingresso disciplinato.

LAUTARO MARTINEZ 6.5 – Pecca un po’ nelle scelte sulla trequarti nel primo tempo, cresce esponenzialmente nella ripresa: colpisce un palo clamoroso dopo una super giocata, poi ci riprova due volte. Prestazione buonissima, gli manca solo il gol. Dal 73′ CARBONI 6 – Entra per gestire il pallone sull’1-0.

F. ESPOSITO 7.5 – Ha il fisico per fare sportellate spalle alla porta e non si tira indietro con personalità, giocando bene di sponda. Ha la migliore occasione dell’Inter nel primo tempo, ci va vicino in un altro paio di occasioni e poi sblocca la gara con un gol da vero bomber. Un esordio da titolare da sogno. Dall’83’ S. ESPOSITO

CHIVU 7.5 – La sua Inter deve adattarsi al pressing intenso e ruvido del River Plate. Quando riesce ad aggirarlo il campo si spalanca, ma accade solo a sprazzi. I nerazzurri escono molto bene dagli spogliatoi, crea occasioni e si prende il meritato vantaggio.

Inter-River Plate, il tabellino: gol Pio Esposito e Bastoni

Marcatori: 72′ F. Esposito, 90’+3 Bastoni

INTER (3-5-2): 1 Sommer; 36 Darmian (83′ De Vrij), 15 Acerbi, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella (62′ Sucic), 21 Asllani, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco (62′ Carlos Augusto); 94 F. Esposito (83′ S. Esposito), 10 Lautaro (73′ Carboni).
A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 6 De Vrij, 8 Sucic, 11 Luis Henrique, 30 Carlos Augusto, 42 Palacios, 45 Carboni, 48 Re Cecconi, 49 De Pieri, 52 Berenbruch, 58 Cocchi, 59 Zalewski, 70 S. Esposito.
Allenatore: Cristian Chivu.

RIVER PLATE (4-3-3): 1 Armani; 4 Montiel, 28 Martínez Quarta, 17 Díaz, 21 Acuña; 29 Aliendro (62′ Lanzini), 5 Kranevitter (62′ Costantini), 8 Meza (56′ Fernandez); 30 Mastantuono, 9 Borja, 11 Colidio (68′ Pezzella).
A disposizione: 25 Ledesma, 2 Gattoni, 6 Pezzella, 7 Rojas, 10 Lanzini, 13 Rivero, 14 Gonzalez Pirez, 16 Bustos, 18 G. Martinez, 19 Tapia, 20 Casco, 26 I. Fernandez, 35 Costantini, 38 Subiabre, 39 Lencina. Allenatore: Marcelo Gallardo.

Arbitro: Tantashev (UZB)

Ammoniti: Montiel (R), Bastoni (I), Carlos Augusto (I), Lanzini (R), Esposito (I), Diaz (R), Dumfries (I)

Espulsi: Martinez Quarta (R), Montiel (R)

Enrico Traini

Enrico Traini scrive su Passione Inter dal 2022. Laureato in Lettere Moderne e Semiotica, scrive di sport da quasi 10 anni, con diverse esperienze su varie testate online. Appassionato di calcio e dei suoi aspetti tattici, tifa Inter fin da piccolissimo, quando girava in casa con la maglia di Ronaldo Il Fenomeno.